Una notizia positiva per le coppie in attesa di adottare un minore in Bolivia. Sarà possibile per le famiglie italiane presentare personalmente al Consolato Onorario più vicino alla località in cui viene adottato il minore la documentazione necessaria per il visto.

Di seguito riportiamo la comunicazione ufficiale dell’Ambasciatore italiano a La Paz Silvio Mignano arrivata proprio oggi agli Enti autorizzati che operano nel Paese.

“D’intesa con il competente Ufficio del Ministro degli Esteri si è deciso di consentire agli adottanti – in via eccezionale e con la riserva di cui appresso – di presentare personalmente al Consolato Onorario più vicino alla località ove viene adottato il minore tutta la documentazione necessaria per il relativo visto, senza che le coppie debbano recare in Ambasciata.

Il Console, dopo aver verificato l’identità del minore, si farà carico di inviare detta documentazione a questa Ambasciata (se è necessario inviare un corriere straordinario il costo della spedizione sarà ovviamente a carico degli adottanti) e quest’ultima, una volta espletata la procedura di concessione del visto, restituirà al Console Onorario il passaporto del minore. I compiti e le responsabilità del Console Onorario vengono limitati esclusivamente alla verifica dell’identità del minore, alla trasmissione della documentazione ed alla consegna del passaporto ai genitori adottivi.

Purtroppo tale procedura se da un lato consentirà un risparmio di spesa per le coppie adottanti, dall’altro introdurrà un elemento di incertezza nei tempi postali di trasmissione della documentazione tra Consolato Onorario e l’Ambasciata, mentre fino ad oggi il visto era rilasciato direttamente a La Paz im poche ore.

Resta inteso che tale procedura potrà essere sospesa o revocata qualora si dovessero presentare inconvenienti che ne sconsiglieranno la prosecuzione, soprattutto in relazione alla tutela del superiore interesse dei minori.”

A nome delle tante famiglie italiane che adottano i bambini boliviani, Ai.Bi. ringrazia l’Ambasciatore Silvio Mignano per la grande attenzione dimostrata rispetto al problema del rilascio dei visti e per la soluzione proposta che migliora il percorso adottivo di tante coppie.