Affido e adozione: domani il Forum delle associazioni familiari lancia Campagna nazionale social #Dònàti

Un’occasione importante per sensibilizzare in modo capillare l’opinione pubblica sulla bellezza dell’accoglienza

Tra le ore 10 e le 12 di domani, 15 febbraio, il Forum delle associazioni familiari lancerà su tutti i social a livello nazionale la campagna #Dònàti, un’occasione importante per sensibilizzare in modo capillare e diffuso l’opinione pubblica, attraverso l’hashtag omonimo, sulla bellezza possibile della scelta dell’affido e dell’adozione nel nostro Paese.

Brevi videomessaggi di figure istituzionali e del mondo dello spettacolo e dello sport, nonché di rappresentanti di associazioni nazionali che si occupano di affido o adozione, famiglie che racconteranno la loro storia, ma anche volontari che ogni giorno si spendono in Italia per realizzare il sogno di un minore abbandonato di trovare una mamma e un papà che possano restituirgli una vita in famiglia: sono attese tantissime testimonianze e contributi di sostegno alla campagna su Facebook, Twitter e Instagram. L’iniziativa fa parte del progetto nazionale Dònàti: fatti un dono, dona una famiglia a chi non l’ha, lanciato dal Forum Famiglie nel 2018 con l’obiettivo di ridare slancio all’accoglienza dei bambini e minori fuori famiglia nel nostro Paese. Con un occhio particolarmente attento al racconto serio e realistico della scelta dell’affido familiare, così da uscire – oggi più che mai – dall’approccio ideologico con cui, a partire dai fatti di Bibbiano, questa importante e bellissima esperienza di famiglia è stata disegnata e distorta rispetto alla sua concreta realtà.

L’invito a tutte le persone, di ogni età, che hanno a cuore il destino dei minori senza famiglia è a mettere ‘mi piace’, commentare, condividere, retwittare, rispondere, argomentare, partecipando attivamente all’iniziativa con la loro creatività social. Solo parlando, riflettendo, testimoniando e facendo opinione su un tema tanto delicato e attuale come questo sarà possibile davvero cambiare la storia di migliaia di bambini che oggi, in Italia, non possono crescere con l’affetto di una mamma e di un papà.

Alcune cifre: in Italia, nel 2016 (l’ultimo dato disponibile è quello dei Quaderni della ricerca sociale, numero 42) , i minori fuori dalla famiglia d’origine erano 26.615, di cui 14.012 accolti in famiglia e 12.603 presso strutture d’accoglienza. Le stime UNICEF più recenti, d’altra parte, indicano in 140 milioni i bambini abbandonati nel mondo. Tra questi, moltissimi sono orfani, soli in Paesi in guerra, abbandonati dai genitori in istituto o, ancora, bambini di strada senza alcun genitore. In questo contesto, in Italia esistono oltre tre milioni di coppie sterili e circa cinque milioni di coppie sposate senza figli.

Non solo: un anticipo del resoconto annuale della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) ci mostra un ulteriore calo nel numero di adozioni realizzate (una flessione del 14% dal 2018); negli ultimi dieci anni, nel nostro Paese, si è passati da circa 4.300 adozioni a nemmeno mille. Tanti, troppi bambini che mancano all’appello dell’Istat, la quale proprio qualche giorno fa ha tracciato, per l’ennesima volta, un quadro preoccupante e drammatico dei livelli di natalità in Italia.

Il Forum delle associazioni familiari ha pensato questo progetto in modo propositivo, per gettare un faro su una scelta di sussidiarietà e di corresponsabilità in grado di restituire il sorriso ai bambini abbandonati, provando a raccontare con esso la bellezza di un’esperienza che sa andare ben oltre le criticità e le difficoltà tanto evidenziate, anche a livello mediatico, nell’ultimo periodo.