Ai.Bi., approvato Bilancio 2012: risultato positivo e nuovi investimenti nella lotta all’abbandono minorile

Ai.Bi. 2011, un bilancio positivo contro la crisiCome di consueto, anche quest’anno è arrivato per Ai.Bi. il momento di fare i conti per monitorare lo stato di salute della Onlus e capire in che direzione muoversi. L’assemblea associativa per l’approvazione del bilancio, appuntamento con cadenza annuale, e per il rinnovo delle cariche associative, che avviene ogni 3 anni, ha avuto luogo sabato 27 aprile.

In nome della trasparenza che da sempre contraddistingue Amici dei Bambini, condividiamo con i nostri lettori, i nostri genitori adottivi, e i nostri sostenitori, il Bilancio 2012 che, nonostante il lungo inverno economico non accenni a finire, risulta avere molti motivi di soddisfazione.

Primo fra tutti i proventi complessivi, che sfiorano gli 8.600.000 euro.

Le attività di supporto sono in equilibrio e danno vita a un utile di 24.000 euro, già al netto di un accantonamento a fondi rischi di 60.000 euro. I fondi vincolati, cioè le riserve sui progetti messe da parte per il futuro, aumentano a loro volta di 630.000 euro. La liquidità, che non ha mai costituito un problema, resta più che sufficiente a coprire il fabbisogno di cassa dell’associazione.

Tutto ciò è avvenuto grazie alla capacità della struttura di attuare un rigido controllo di gestione in grado di far sì che gli oneri non superassero i proventi, molto simili nell’andamento allo scorso anno, con le due positive eccezioni di una cospicua eredità e di un rilevante incremento delle rette per l’accoglienza di minori e mamme nelle nostre case famiglia e comunità.

Il bilancio è stato certificato da PriceWaterhouse&Coopers, ed è redatto nel rispetto di tutti gli standard oggi esistenti per il non profit, al fine di assicurarne il massimo grado di comparabilità.

Data la buona situazione economica, l’assemblea ha anche dato il via libera all’acquisto e alla ristrutturazione di un immobile, ubicato vicino all’attuale sede nazionale di Ai.Bi. (Mezzano di San Giuliano Milanese) e destinato a diventare un centro di servizi integrati per la famiglia. Questo ambizioso progetto prevede un investimento complessivo da un milione e mezzo di euro, forse il più significativo nella storia di Ai.Bi.

C’è però la convinzione che questo sforzo, proprio in anni così difficili, potrà essere un essenziale volano di sviluppo per l’associazione e soprattutto contribuirà, attraverso ricerche e interventi operativi di avanguardia, a promuovere la definitiva sconfitta dell’abbandono minorile. Senza ovviamente trascurare i nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato che saranno creati.

Tutte le cariche associative, infine, sono state confermate.

Presidente per il prossimo triennio sarà Marco Griffini, affiancato in consiglio direttivo dal vice presidente Giuseppe Salomoni, dal segretario generale Ermes Carretta e dai consiglieri Cristina Riccardi e Sergio Bertoldo.

Il Collegio dei revisori è invece composto da Ferruccio Boracchi, presidente, e da Alessandra Ferri e Enrico Bianchi, revisori effettivi.