Al via il bonus terme: prenotazioni dalle 12 dell’8 novembre

Il bonus terme è ormai attivo: tutti i cittadini e le famiglie, senza limiti di ISEE, possono prenotare il proprio voucher da massimo 200 euro. 53 i milioni totali a dispozione

Dal 28 di ottobre le singole strutture hanno potuto accreditarsi. Ora è il turno dei cittadini e delle famiglie. Perché è proprio dalle ore 12 dell’8 novembre 2021 che chi vuole usufruire del bonus terme di 200 euro può fare richiesta. Ed è bene non attendere troppo, dato che le risorse stanziate ammontano a un totale di 53 milioni di euro che, a conti fatti, corrispondono a circa 265 mila voucher.

Bouns terme: 200 euro per tutti, senza limiti di ISEE

Non ci sono limite di ISEE o ulteriori “paletti” per accedere alla richiesta. Il bonus terme ottenuto è personale e non cedibile. Può essere richiesto, però, da tutti i membri della famiglia, così da concedersi insieme una giornata di relax alle terme con un sostanzioso contributo che vale come sconto del 100% sul prezzo di acquisto dei servizi termali scelti. Chiaramente, se la spesa supera il valore del bonus, la differenza rimane a carico del consumatore.
Per richiedere il bonus bisogna guardare l’elenco delle strutture termali che hanno aderito all’iniziativa e si sono accreditate nei giorni precedenti: la pagina di riferimento è quella delle strutture accreditate all’interno del sito bonusterme.invitalia.it.
Le strutture sono divise per regione, così da poter trovare più facilmente lo stabilimento più comodo per ciascun richiedente. A guidare l’elenco è il Veneto, con ben 74 possibilità. Segue, staccatissima, la Campania, con 26 strutture. Manca del tutto il Molise, mentre Basilicata, Calabria, Liguria e Piemonte ne hanno solamente una.

Come richiedere e spendere il bonus terme

Per gli utenti, la richiesta va fatta direttamente rivolgendosi alla struttura scelta, effettuando una prenotazione via telefono, mail o eventualmente, se possibile per lo stabilimento scelto, direttamente attraverso il sito internet. A questo punto è la struttura stessa che deve accedere alla piattaforma per le prenotazioni e rilasciare l’attestato di prenotazione che l’utente potrà utilizzare nei 60 giorni (massimo) successivi.
Va ricordato che il bonus non può essere utilizzato per le prestazioni che possono essere coperte dal Servizio Sanitario Nazionale, né per eventuali servizi di ristorazione e pernottamento. Si può spendere, invece, per l’accesso alle strutture del centro benessere o per ricevere trattamenti estetici e sanitari, ma anche esami diagnostici e visite specialistiche (chiaramente, non coperte dall’SSN).