Allarme minori scomparsi in Italia

bambiniscomparsi“Più che il numero dei minori scomparsi, impressiona il fenomeno che è sempre in aumento e mai in diminuzione”. È l’allarme lanciato questa mattina dal Commissario straordinario del governo per le persone scomparse Michele Penta durante la presentazione della Quarta relazione semestrale sulle persone scomparse.

Secondo i dati del ministero degli Interni, il fenomeno riguardante i minori è passato da 10.267 riferito al 31 dicembre del 2008, a 10.371 del 31 dicembre 2009. Ma l’ultimo dato riferito dal ministero che aggiorna la relazione parla di 10.411 minorenni scomparsi e ancora da ricercare.“Il dato è leggermente sovrastimato – ha spiegato Penta -. Trattando 36 anni a ritroso nel tempo ci sono molte posizioni che non sono più di persone scomparse, ma conclamate situazioni di scomparse rientrate a casa senza revoca della denuncia, oppure di persone che si sono allontanate volontariamente e che si sono costruiti un altro tipo di vita all’estero o in Italia e che è facile andare ad individuare, quindi non più una scomparsa vera e propria”.

Il dato messo in evidenza dalla relazione ha diverse sfaccettature. Si va dall’allontanamento volontario, a quello dagli istituti e comunità. In particolare, si legge nella relazione, “la categoria dei minori scomparsi per allontanamento dagli istituti e comunità di affido risulta essere quella con il maggior numero di casi registrati: 1.775 in totale, di cui 1.539 stranieri e 236 italiani, dati del 31 ottobre 2009. Solo nell’anno in corso e fino alla data del 31 ottobre, i minori allontanatisi dagli istituti e comunità sono stati in totale 567, di cui 439 stranieri, (312 di età compresa fra i 15 e i 17 anni), e 128 italiani (81 di età compresa fra i 15 e i 17 anni)”. Tuttavia, il dato ha fatto registrare per la prima volta un tendenziale decremento rispetto all’anno 2008 riferito a minori stranieri, passati dal 755 a 439 unità, dovuto anche al limitato afflusso di minori stranieri sul territorio nazionale riscontratosi nella seconda metà dell’anno 2009. Il numero maggiore di allontanamenti di minori stranieri da istituti è stato riscontrato in Veneto, Lombardia, Puglia, Lazio, Marche, Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Mentre per i minori italiani sono Campania, Lombardia, Lazio, Sicilia e Piemonte.

Hanno subito un notevole incremento, invece, gli allontanamenti volontari di minori stranieri. Sono 151 contro le 88 del 2008. I minori italiani allontanatisi volontariamente sono stati 114 rispetto ai 76 del 2008. In totale sono 894 i minori stranieri allontanatisi volontariamente dal 1974 al 31 ottobre 2009 e 340 quelli italiani. “Se a tale ultima categoria – si legge nella relazione – aggiungiamo 7.600 minori scomparsi la cui motivazione non è stata determinata all’atto della denuncia, se ne deduce che il fenomeno è tuttora allarmante e, per questo, andrebbero ulteriormente verificate alcune ipotesi di miglioramento della legislazione vigente, emanata a tutela dei minori, in particolare per quanto attiene alla emissione di permessi di soggiorno individuali, non solo al raggiungimento del 14° anno d’età, e al rilascio della carta d’identità e documenti di riconoscimento al compimento del quarto anno di età”.

(fonte: Redattore Sociale)