Da bambina in affidamento ad ambasciatrice dei diritti dei minori

Ashley Rhodes-Courter, giovane autrice di un libro di memorie  in cui descrive la sua vita all’interno del sistema di affidamento americano, è stata nominata ambasciatrice dell’American Humane Association’s per il 2011. In questo ruolo, Rhodes-Courter, 25 anni, sarà di sostegno alla missione dell’associazione, che dal 1887 è impegnata in prima linea per la tutela e la difesa dei diritti delle categorie più deboli della società. ha detto Robin R. Ganzert, presidente e capo esecutivo dell’American Humane Association.

“Ashley Rhodes-Courter è una testimone vera dei valori americani della compassione, della solidarietà e della speranza”

“Lavorare insieme sarà una collaborazione efficace e produttiva per tutti noi, e soprattutto per coloro che serviamo. Sappiamo di poter cambiare il mondo continuando la nostra missione nella difesa dei minori dalla crudeltà, dagli abusi e dall’abbandono. Siamo quindi lieti di avere al nostro fianco Ashley”.

“Io sono cresciuta in affidamento, so in prima persona cosa vuol dire essere una vittima senza voce”, ha detto Rhodes-Courter. “L’American Humane Association fornisce servizi, strumenti e risorse per le famiglie e i ragazzi più deboli. Sono entusiasta di far parte di questo progetto perché, senza il loro impegno, migliaia di bambini non potrebbero far sentire la loro voce e non avrebbero nessun posto da chiamare “casa”.

Rhodes-Courter ha trascorso quasi 10 anni in affidamento, e solo all’età di 12 anni è stato adottata. Nel 2008, Simon & Schuster ha pubblicato il suo libro di memorie, “Three Little Words”, che in breve tempo è diventato un bestseller. Il libro ha ricevuto molti premi nazionali e locali ed è utilizzato come strumento di formazione nelle scuole di tutto il paese. Ashley ha dimostrato una forte passione nel raccontare la sua storia e la sua testimonianza è fonte di coraggio per tutti quei bambini che si trovano ancora in affidamento.