Vorremo avere dei figli, ma se i nonni non vanno in pensione, come facciamo?

In Italia, l’età del ritiro dal lavoro si alza e di conseguenza calano le nascite. Uno studio di Bankitalia evidenzia come le giovani coppie aspettino l’aiuto dei nonni, prima di mettere al mondo dei figli, perché i servizi per l’infanzia sono insufficienti e costosi

Sposarsi e avere figli è il sogno di molte coppie italiane, ma spesso si scontra con la realtà economica e sociale del nostro Paese. Infatti, secondo uno studio, aumentano le giovani coppie che per dare alla luce un erede e regalare un nipote ai propri genitori aspettano che questi ultimi si ritirino dal lavoro.

Il sostegno dei nonni

Perché il loro aiuto a tempo pieno diventa sempre più indispensabile per mettere su famiglia, soprattutto dove gli asili nido e i servizi per l’infanzia scarseggiano o costano a peso d’oro per il portafoglio di casa.
Ma l’innalzamento dell’età pensionabile negli Stati più indebitati complica le cose. Sia per l’uomo che per la donna il momento di ritirarsi dal mondo del lavoro si sposta sempre più in avanti, allontanando così anche il sogno di diventare nonni.
Infatti, i figli da soli non ce la fanno, anche per i cordoni troppo stretti della spesa. Affidare i figli ai nonni vuol dire anche risparmiare.

Lo studio di Bankitalia

Il report analizza il rapporto tra l’aumento dell’età per la pensione e l’andamento delle nascite, evidenziando come le riforme previdenziali degli ultimi decenni abbiano avuto ed abbiano tuttora un impatto negativo sulla crescita demografica di alcuni Paesi. Problema che in un’Italia sempre più vecchia rappresenta una delle preoccupazioni per il futuro.
Spostare sempre più in là il giorno in cui si dice addio al mondo del lavoro provoca un effetto collaterale inatteso e indesiderato: quello di far calare, in alcuni casi drasticamente, il tasso di fecondità, vale a dire il numero medio di figli per donna in età feconda.

La mancanza dei servizi

Questa situazione è dovuta da una serie di cause, in particolare dalle lacune nei servizi.
In molti casi, nel sud Europa, queste mancanze sono compensate dalla rete familiare.
L’obiettivo delle giovani coppie, quindi, diventa quello di fare il grande passo del concepimento solo con la certezza di potersi appoggiare quasi totalmente sui nonni. Con la probabilità della nascita di un nipote – si spiega nello studio – che statisticamente sale in maniera decisa dopo due anni dal pensionamento di almeno uno dei nonni. Specialmente se questi ultimi sono in salute e abitano vicino.