Ben 11 incontri con in servizi sociali ma l’adozione internazionale l’ho imparata sui libri!

I genitori che contattano gli enti autorizzati lamentano l’impreparazione degli operatori dei servizi

I servizi sociali preparano davvero le coppie all’adozione? Così dovrebbe essere. Almeno questo dice la legge, in particolare la 184 del 1983, che, all’articolo 29bis, comma quarto, indica il percorso da parte dei servizi sociali, che deve essere di informazione e preparazione all’adozione. In realtà, però, i genitori che, ottenuto il decreto di idoneità dal Tribunale per i minorenni, si approcciano agli enti autorizzati, rivelano spesso una realtà diversa.

Illuminante, al proposito, il racconto che è pervenuto da una delle sedi di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, dove un’operatrice ha recentemente incontrato una coppia fresca di idoneità.

“Alla mia richiesta di come fosse andato il percorso coi servizi – spiega l’operatrice – rispondono un ‘bene’ che lasciava adito a interpretazioni dubbie. Approfondisco e durante la chiacchierata successiva, nonostante gli 11 incontri fatti coi servizi, mi spiegano che l’unica preparazione sull’adozione se la sono fatta… attraverso i libri. Avendo osservato che in altre regioni i percorsi di formazione avvengono prima dell’incontro coi servizi e coi giudici, si sono uniformati a una prassi più corretta e, in totale autonomia, hanno studiato l’argomento”.

“A quel punto – prosegue l’operatrice – apprendono da me che la legge chiede altro ai servizi sociali e palesano allora che questa era la motivazione del loro rispondermi in modo incerto… Si chiedevano perché soprattutto l’assistente sociale non avesse cognizione adeguata dell’adozione. Le uniche esperienze di adozione, mi spiegano, se le erano fatte grazie al sito di Ai.Bi., sempre prodigo nel raccontare storie di adozione internazionale”.

Ovviamente fa piacere che questo strumento, il sito di Ai.Bi. appunto, sia considerato un’utile fonte di informazione. Tuttavia le esigenze di chi si approccia alla adozione internazionale sono complesse e meriterebbero risposte approfondite. Se non altro perché così dicono le norme…