Benedetto XVI: al via la missione in Africa

(Milano) Inizia domani l’atteso viaggio del Papa in Africa, che prevede la visita a due paesi, Camerun e Angola ma che è un abbraccio ideale a tutto il continente.

L’arrivo di Benedetto XVI all’aeroporto di Yaoundè, la capitale camerunese, è previsto per domani. Il giorno seguente sarà ricevuto dal presidente della Repubblica, Paul Biya, quindi incontrerà i vescovi. Nel pomeriggio vi sarà la recita dei Vespri con i vescovi, i religiosi, i diaconi, i movimenti ecclesiali e con i rappresentati di altre confessioni cristiane. Giovedì il Pontefice incontrerà i rappresentanti della comunità musulmana e i membri del Consiglio speciale per l’Africa del Sinodo dei vescovi. Venerdì la partenza per Luanda, capitale dell’Angola, dove nel pomeriggio incontrerà il presidente della Repubblica, Josè Eduardo dos Santos e poi i vescovi di Angola e Sâo Tomé. Nel pomeriggio di sabato l’appuntamento con i giovani nello Stadio Dos Coqueiros. La mattina di domenica 22 nella spianata di Cimangola a Luanda celebrerà la Messa con i vescovi dell’Imbisa (organismo interregionale che riunisce i presuli sudafricani) mentre nel pomeriggio incontrerà i movimenti cattolici per la promozione della donna. Lunedì la cerimonia di congedo.

È la prima volta che Papa Ratzinger mette piede nel continente dall’inizio del suo mandato petrino, in vista soprattutto della seconda Assemblea Speciale del Sinodo per l’Africa che si terrà a Roma nell’ottobre di quest’anno. Un momento di grazia e di discernimento per l’Africa, martoriata in questi anni da un’irrefrenabile ondata di violenze e in tempi più recenti dai drammatici effetti della crisi finanziaria internazionale con il conseguente drastico taglio dei fondi destinati alla cooperazione da parte dei donors. Un’assise episcopale dunque che dovrà affrontare i grandi temi della riconciliazione, della giustizia e della pace nel contesto globale dell’evangelizzazione di un continente grande tre volte l’Europa. E’ allora in questa cornice “missionaria” che si colloca il viaggio papale, con l’intento anche d’infondere speranza alle Giovani Chiese disseminate in un contesto geopolitico segnato da gravi sperequazioni sociali».

 

Fonte: Vita.it