Bielorussia: riprendono le adozioni

ROMA 1 giugno – Da una nota ufficiale della CAI, Commissione per le adozioni internazionali. «Nel corso di una recente missione in Bielorussia, le autorità bielorusse hanno segnalato la disponibilità a esaminare, ai sensi della normativa nazionale e dei Protocolli bilaterali sottoscritti con l’Italia, nuove domande di adozione di minori bielorussi da parte di famiglie italiane. A tal fine è stata chiesta la presentazione di un elenco di aspiranti all’adozione, con l’indicazione del nominativo dei minori accolti nell’ambito dei soggiorni di risanamento.

Gli enti autorizzati, superando la decisione condivisa nel febbraio 2008, potranno pertanto acquisire nuovi incarichi per la Bielorussia, prestando attenzione alle relazioni affettive istauratesi fra le famiglie ospitanti e i minori e alla possibilità – alla luce delle informazioni allo stato disponibili – che questi ultimi possano essere dichiarati adottabili.

Qualora il decreto d’idoneità all’adozione internazionale degli aspiranti all’adozione sia divenuto inefficace (per il decorso di un anno dalla sua comunicazione), l’assunzione dell’incarico sarà soggetta alla condizione della conferma o del rinnovo del decreto da parte del competente tribunale per i minorenni.

La Commissione sta acquisendo i dati dagli enti autorizzati e formerà l’elenco richiesto, che sarà inviato alle autorità bielorusse per le loro deliberazioni».