Bisceglie, Griffini: “Ma che cos’è realmente l’adozione?”

ADOZIONI: CAMBIA LA CAI, FAMIGLIE PIU' PROTAGONISTE.  IN CDM MODIFICHE REGOLAMENTO COMMISSIONE ADOZIONI INTERNAZIONALI

L’unione fa la forza… dell’accoglienza! Amici dei Bambini e l’associazione “Comunità Arca dell’Alleanza” di Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, mettono insieme il loro impegno e avviano un percorso comune con l’obiettivo di dare il via a iniziative congiunte in difesa della famiglia ferita.

Primo atto di questa collaborazione sarà il convegno organizzato proprio a Bisceglie venerdì 30 maggio e intitolato “Accogliere nel nome di Gesù tra affido e adozione”. L’evento – patrocinato da Azione Cattolica, Comune di Bisceglie e Arcidiocesi di Barletta-Trani-Bisceglie-Nazareth – si terrà a partire dalle ore 19 presso la sede del Consultorio familiare Epass, in piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa 12.

All’interno della vasta tematica della “famiglia ferita”, la piaga dell’abbandono occupa purtroppo un posto centrale. Affido e adozione sono le due strade con cui è possibile ridare la speranza e l’amore di una famiglia ai bambini abbandonati di tutto il mondo. Di questo discuteranno i relatori del convegno nel corso dei loro interventi. Tra questi sarà presente l’Arcivescovo locale S. E. mons. Giovanni Battista Pichierri, che illustrerà “L’esperienza di Giuseppe: padre adottivo di Gesù”. Sul tema della spiritualità dell’adozione interverrà anche il presidente di Ai.Bi. Marco Griffini,il quale tenterà di entrare nel significato recondito dell’adozione, illustrandone i veri valori più ispirati dalla spiritualità dell’accoglienza che da fatti giuridici. Seguiranno gli interventi di Antonio Gorgoglione, coordinatore del Gruppo Famiglie Locali di Ai.Bi. Puglia (“L’accoglienza del figlio abbandonato: una storia d’amore”) e del presidente della “Comunità Arca dell’Alleanza” Leonardo Trione (“L’accoglienza di Cristina: una storia di affido”).

Il convegno sarà introdotto dal Sindaco di Bisceglie Francesco Spina e moderato da Riccardo Losappio, direttore dell’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali.

La serata avrà una duplice finalità. Innanzitutto permettere alle famiglie accoglienti, sia affidatarie che adottive, di incontrarsi e confrontarsi su temi che le vedono protagoniste e testimoni nella lotta all’abbandono. La tavola rotonda sarà anche un’occasione per rinsaldare il rapporto tra Ai.Bi. e la Chiesa locale che, nel corso di questi anni, ha sempre supportato attivamente l’impegno di Amici dei Bambini in difesa dell’infanzia più debole.

 

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