Bolivia: Buon compleanno José! Soffia sulle candeline ed esprimi un desiderio…perché tutti i bambini sono importanti, anche quelli abbandonati!

I doni speciali del Sostegno a Distanza, una palla, una bambola o dei colori per disegnare colmi di amore per far sentire importanti i bambini che vivono in istituto

José Mario ha spento 14 candeline pochi giorni fa, è grande ormai, la sua casa è sempre stata l’istituto. Soffre di problemi neurologici, che gli provocano difficoltá nell’apprendimento e nelle relazioni con gli altri bambini. Lui è sostenuto attraverso l’adozione a distanza di Ai.Bi. e i suoi sostenitori non perdono occasione per cercare di rendere più luminosa una giornata importante come il suo compleanno.

Scartare i suoi regali e avere un giorno interamente dedicato a lui è un momento di estrema gioia e felicità, sapere di essere nei pensieri dei suoi sostenitori che abitano in un paese lontano e sconosciuto è un dono prezioso.

 Le famiglie italiane che hanno deciso di intraprendere un Sostegno a Distanza hanno compiuto un grande gesto di supporto che va oltre il mero pagamento di una quota. Si ricordano dei “loro” bambini in occasione delle festività e dei compleanni, chiedendo al nostro personale di acquistare ciò che più i bambini hanno bisogno e che desiderano, scrivono lettere affettuose o mandando biglietti personalizzati per i loro piccoli.

José Mario ha festeggiato con gli altri bambini del centro, la sua storica famiglia, questo giorno speciale. José si esprime molto attraverso il disegno, i suoi sostenitori lo sanno e gli hanno fatto avere un bellissimo kit nuovo per disegnare e dipingere. E’ davvero un grande artista, la cameretta che divide con altri coetanei è piena di coloratissimi disegni.

I suoi sostenitori a distanza non dimenticano mai un compleanno e sono presenti con un dono ed una lettera per fargli capire che pensano a lui, che a lui ci tengono, così ogni anno per Natale e per il suo compleanno, il ragazzo riceve un dono speciale. Questa volta, noi operatori di Ai.bi. Bolivia, in collaborazione con il personale del Centro José Soria, abbiamo deciso di organizzare una festa non solo per lui, ma per tutti i bambini ed i ragazzi che vivono nel “Centro di Accoglienza José Soria”

Inoltre, grazie ai sostenitori italiani, potuto abbiamo acquistare alcuni microfoni e altoparlanti fondamentali in questo periodo di Covid in cui le lezioni a distanza sono le uniche di cui i bambini possono beneficiare.

José Mario ha avuto la sua giornata speciale e ha potuto condividerla con i suoi amici, tutti si sono divertiti moltissimo, felici di avere dei dolci speciali da mangiare. Da quando si fanno queste piccole feste il rapporto tra José Mario ed i suoi amici é migliorato molto. Questi piccoli gesti riescono a generare dei grandi cambiamenti nei bambini e a migliorarne la quotidianità. 

Il Centro di Accoglienza José Soria  si trova a La Paz, fu  costruito per gli orfani di guerra ed oggi ospita 60 bambini e bambine vittime di abuso, maltrattamenti e abbandono. Ai.Bi. affianca il centro attraverso Progetti di Vita Individuali volti al ricongiungimento familiare o all’accoglienza in una nuova famiglia, garantendo a ciascun bambino un sostegno psicologico, scolastico, medico e educativo personalizzato.

Il poter seguire questi bambini con cura, con le tante altre belle iniziative che ogni settimana fanno parte della vita di questi bambini, sono possibili grazie al contributo dei sostenitori di Ai.Bi. che finanziano questo progetto.

Diventa anche tu un sostenitore del centro di accoglienza José Soria di La Paz, puoi fare la differenza per questi bambini, potrai seguire e accompagnare ogni giorno la vita, i progressi, le difficoltà e le gioie dei 60 bambini accolti, e soprattutto la loro gioia al momento dell’inserimento in una famiglia adottiva. Grazie a report mensili infatti, sarai costantemente aggiornato sui bambini del tuo Centro, il José Soria di La Paz.

Per te un caffè in meno al giorno, per loro la speranza per una vita in famiglia.

Attiva un Sostegno a Distanza in Bolivia bastano 25 euro al mese.