Bolivia. Nel cuore della Adozione a Distanza: la videochiamata

In orfanotrofio fin da quando era piccolissimo e con una malattia che gli causa problemi comportamentali, Ricardo pensavo di essere un bambino cattivo, brutto e indesiderato. Finché ha ricevuto la videochiamata della donna che lo sostiene attraverso il progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”… e, per la prima volta, Ricardo si è sentito amato

Ricardo ha 11 anni e una vita difficile. Nato con una malattia che gli causa anche problemi di comportamento, vive in orfanotrofio in Bolivia da quando era piccolo. A volte si arrabbia e diventa violento con chi gli sta vicino, soprattutto se gli negano qualcosa. Stava per essere adottato da una coppia, ma non ha funzionato. Si sente un bambino cattivo, brutto e indesiderato.

Qualcosa è cambiato

Ma da qualche tempo le cose stanno cambiando. Grazie a un programma di intervento basato sul rinforzo positivo e sul recupero delle sue risorse personali, Ricardo ha iniziato a migliorare la propria autostima.

La videochiamata

E poi c’è stata la videochiamata. Da anni Ricardo ha una madrina, una donna che lo sostiene economicamente e affettivamente attraverso il progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Lei vive in Italia e ha una famiglia meravigliosa. Ha sempre desiderato parlare con Ricardo, ma per motivi burocratici e logistici non era stato possibile. Fino a qualche giorno fa.
Finalmente, Ricardo ha potuto vedere e sentire la sua madrina, che gli ha parlato con dolcezza e affetto. Gli ha mostrato la sua casa, il suo marito, i suoi figli, il suo cane. Gli ha detto che è un bambino speciale, che lo ama e che è orgogliosa di lui. Ricardo si è emozionato, ha sorriso, ha ringraziato. Ha fatto vedere anche lui dove vive, i suoi amici, il posto dove mangia, dove dorme. Ha raccontato della sua vita, dei suoi progressi, dei suoi progetti.
Per la prima volta Ricardo si è sentito amato. Amato da una famiglia che non lo conosce di persona, ma che lo accetta e lo sostiene.
La videochiamata si è conclusa con un arrivederci e un abbraccio virtuale. Ricardo ha promesso di scrivere alla sua madrina e di mandarle dei disegni. Lei ha promesso di richiamarlo tra due settimane. L’amministrazione dell’orfanotrofio ha dato il permesso di ripetere l’esperienza, visto i benefici che ha portato a Ricardo.
Un grazie di cuore va a tutti i sostenitori che, con la loro generosità e con l’Adozione a Distanza, fanno la differenza nella vita di questi bambini, che altrimenti rimarrebbero invisibili.

Il sostegno a distanza in Bolivia

L’attività di supporto ai bambini e di sensibilizzazione verso i temi dell’adozione sono possibili grazie ai tanti sostenitori che aderiscono al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui