Bolivia. “Guarda che bella la bambola che ho ricevuto dalla mia madrina!”

Quando i sostenitori si trasformano in fatine, arrivano i regali per i bambini che abitano all’istituto José Soria di La Paz

Il 27 aprile 2021, noi operatori di AI.Bi. Bolivia siamo andati a trovare i bambini del Centro di Accoglienza José Soria. Purtroppo le visite si sono dimezzate a causa delle restrizioni Covid.

Si prova sempre una grande gioia ed un’emozione grande quando si portano i doni per i bambini.

Noi sappiamo che dall’Italia i sostenitori inviano non solo una palla, una bambola o dei colori per disegnare ma il loro amore e la speranza di far sentire i bambini speciali. Ed é con questa stessa emozione che noi cerchiamo di acquistare i regali per i nostri bambini. Pensiamo sempre a cosa possa piacere ad ogni bambino, conoscendo i suoi gusti e le sue attitudini, e anche cosa comprerebbero i sostenitori se fossero qui. Nessun regalo si compra a caso ma è pensato per quel singolo bambino/a.

Cerchiamo poi di esprimere attraverso le nostre news o una mail l’emozione dei piccoli quando ricevono una fotografia, una lettera, o un regalino. Le parole non sono mai abbastanza per descrivere quanto gli occhi dei piccoli brillino e quanto possano essere importanti questi piccoli dettagli per cambiare la vita di un bambino che vive in istituto. Non é una questione materiale, ma di tutto l’amore che si riesce a trasmettere attraverso una donazione. E per noi é una gioia grande essere l’intermediario dei nostri sostenitori magici, che sono una versione moderna di una fatta turchina.

Nell’Istituto José Soria la psicologa ha capito veramente bene cosa voglia dire portare avanti un sostegno a distanza e ci aiuta a cercare le migliore idee per i regalini e fa di ogni consegna una festa speciale aggiungendo belle idee e emozionandosi anche lei!

Quando é possibile si fanno anche video, fotografie o telefonate via whatsapp con i sostenitori. Sorridono i bambini, lo staff multidisciplinare, noi e le badanti. É questa la magia del sostegno a distanza, ci permette di creare una rete di amore per sostenere e far crescere i bambini con amore, aldilá delle limitazioni consci che non possa sostituire l’amore di una famiglia ma solo aiutarli nell’attesa di incontrarla. Così aspettando che questi bambini rinascano figli facciamo del nostro meglio per ricordare loro quanto siano speciali e unici.

Il Centro di Accoglienza José Soria  si trova a La Paz, fu costruito per gli orfani di guerra ed oggi oggi ospita 60 bambini e bambine tra i 6 e i 12 anni vittime di abuso, maltrattamenti e abbandono. Ai.Bi. affianca il centro attraverso Progetti di Vita Individuali volti al ricongiungimento familiare o all’accoglienza in una nuova famiglia, garantendo a ciascun bambino un sostegno psicologico, scolastico, medico e educativo personalizzato.

 Il poter seguire questi bambini con cura, con le tante altre belle iniziative che ogni settimana fanno parte della vita di questi bambini, sono possibili grazie al contributo dei sostenitori di Ai.Bi. che finanziano questo progetto.

Diventa anche tu un sostenitore del centro di accoglienza José Soria di La Paz, puoi fare la differenza per questi bambini, potrai seguire e accompagnare ogni giorno la vita, i progressi, le difficoltà e le gioie dei 60 bambini accolti, e soprattutto la loro gioia al momento dell’inserimento in una famiglia adottiva. Grazie a report mensili infatti, sarai costantemente aggiornato sui bambini del tuo Centro, il José Soria di La Paz.

Per te un caffè in meno al giorno, per loro la speranza per una vita in famiglia.

Attiva un Sostegno a Distanza in Bolivia bastano 25 euro al mese.