Bolivia. Le bambine e le ragazze dell’orfanotrofio Amor de Dios Penny di Oruro: da oggi con Ai.Bi. una speranza in più 

Grazie all’Adozione a distanza, Ai.Bi., ha iniziato a collaborare con l’orfanotrofio Amor de Dios Penny, aiutando 60 bambine e adolescenti a riavere una famiglia, che sia quella di origine, allargata o adottiva

È stato recentemente firmato un accordo di collaborazione tra Ai.Bi. e suor Beatriz Choque, direttrice del Centro di accoglienza Amor de Dios Penny, per la restituzione dei diritti dei bambini.

L’orfanotrofio Amor de Dios Penny

Situato in una posizione centrale nella città di Oruro, il Centro Amor de Dios Penny ha più di cinquant’anni, con un’infrastruttura ampia e immacolata, come se fosse un museo ben conservato. Qua, circa 60 bambine e adolescenti, dai 3 ai 18 anni, godono di bellissimi giardini e ambienti dove possono sviluppare diverse attività.

Lavorare per rafforzare i legami affettivi

Uno degli obiettivi principali del centro è quello di accogliere i fratellilavorando per rafforzare i legami affettivi e non separandoli mai, garantendo sempre anche il diritto alla famiglia, svolgendo tutto il protocollo affinché le bambine e le adolescenti possano rientrare nella famiglia di origine o famiglia allargata, oppure vedere la possibilità di andare in una famiglia adottiva.

Accompagnare le ragazze abbandonate verso la loro autonomia

Il centro accompagna le ragazze verso l’autonomia, attraverso la formazione di una carriera tecnica e responsabilizzandole.
Questo permette loro di poter avere un lavoro, spesso trovato dalla direttrice stessa attraverso la collaborazione con enti privati.
Suor Beatriz controlla che le ragazze non siano sfruttate, facendo presente che le difenderà sempre, come una mamma.

La collaborazione tra Ai.Bi. e il nuovo orfanotrofio

Destinatario di alcune delle attività del progetto CAI “Dal Nido”, nel 2022, il centro, attraverso il SEDEGES, il Servicio Departamental de Gestion Social di La Paz, con il quale con Ai.Bi. aveva già firmato un accordo generale, ha richiesto la formazione all’autonomia e le borse di studio per le ragazze adolescenti che ospita.
Una volta terminato il progetto alla fine di gennaio, Ai.Bi. ha continuato a coltivare la relazione con suor Beatriz, per capire come poter garantire il prosieguo della collaborazione, anche con l’obiettivo di ampliare i destinatari delle attività.
Dopo alcuni incontri, è arrivato il 2 marzo, giorno molto atteso da entrambe le istituzioni, quando si è firmato l’Accordo interistituzionale attraverso il progetto “Pequenos Angeles”. Si tratta di un progetto valorizzato nei centri di accoglienza, sia nella città di La Paz sia nella città di Oruro, il cui obiettivo è pensato per la restituzione dei diritti dei bambini, in particolare il diritto a vivere con la famiglia delle ragazze e dei ragazzi che si trovano nei centri di accoglienza.

Sostieni il progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio in Bolivia”

Sconfiggi con noi il male dell’abbandono. Aiutaci a sostenere i “nostri altri figli” fin quando, speriamo il più presto possibile, non possano esaudire il loro sogni di vivere in famiglia. Con 0,83 centesimi al giorno, puoi farlo. Sostieni il progetto “Adotta a Distanza i minori di un orfanotrofio in Bolivia”. Il tuo aiuto è fondamentale. Tu puoi fare la differenza.