Bolzano. Un convegno per capire come approcciarsi al passato del proprio figlio adottivo

Si è tenuto oggi venerdì 18 ottobre dalle 9 alle 13.30. Ai.Bi. – Amici dei Bambini tra gli organizzatori

Un convegno per capire come approcciarsi al passato del proprio figlio adottivo. Lo hanno organizzato questa mattina, venerdì 18 ottobre, a Bolzano, nella Sala di rappresentanza del Comune in vicolo Gumer 7, Ai.Bi. – Amici dei Bambini, il Servizio Adozioni Alto Adige dell’Azienda Servizi Sociali di Bolzano e l’Associazione Amici Trentini. Il titolo dell’incontro è, per l’appunto, “Noi e nostro figlio adottivo: il nostro ‘presente’ insieme e il ‘suo’ passato”.

Il convegno si propone di aiutare i genitori adottivi a “connettersi” con la figura dei genitori biologici. Spesso nelle famiglie adottive può capitare che emerga l’immagine della famiglia di origine, soprattutto durante l’adolescenza quando proprio il figlio affronta il tema dell’identità.

Obiettivo di questo appuntamento è quello di fornire ai genitori adottivi e operatori alcuni strumenti utili per poter affrontare serenamente questo delicato momento. Il convegno sarà moderato dalla dottoressa Liliana Di Fede, direttrice dell’Azienda dei Servizi Sociali di Bolzano, e introdotto dalle organizzatrici del convegno. La dottoressa Irene Ratti, psicologa e psicoterapeuta del Centro di Terapia dell’Adolescenza di Milano, approfondirà il tema della corrispondenza immaginaria. La professoressa Laura Ferrari dell’Università Cattolica di Milano relazionerà, sulla base degli esiti delle ricerche effettuate, sull’adozione nella trama familiare e culturale. Alcuni docenti referenti per le adozioni di diverse scuole in lingua italiana porteranno, nell’intervento “La scuola si racconta”, le esperienze delle loro realtà scolastiche.