Bonus acqua potabile 2024: domande online entro il 28 febbraio 2024

Il credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua potabile è una misura ecologica ed economica. Ecco come funziona, come richiederlo e come fare domanda

Il Bonus acqua potabile è un credito d’imposta che permette di risparmiare sulle spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua.
In questo modo, è possibile anche contribuire a ridurre il consumo di contenitori di plastica e a tutelare l’ambiente.
L’incentivo è stato introdotto per il biennio 2021-2022 e poi prorogata fino al 2023 dalla legge di Bilancio 2022.
Si tratta di un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento (anche con addizione di anidride carbonica alimentare) per il miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.
L’obiettivo è incentivare l’uso dell’acqua del rubinetto, garantendone la purezza e il gusto, e limitare l’acquisto di acqua in bottiglia, con conseguente riduzione dei rifiuti plastici.

Chi può richiedere il bonus

Il credito d’imposta può essere richiesto da persone fisiche, esercenti attività d’impresa, arti e professioni, enti non commerciali e attività commerciali o istituzionali.
L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è fissato a 1.000 euro per ciascun immobile a uso di persone fisiche e a 5.000 euro per ogni immobile adibito ad attività commerciale o istituzionale.
Il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure – per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo – anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi, fino al completo utilizzo del bonus.
Per le spese relative all’anno 2023 il Bonus acqua potabile può contare su un plafond di 1,5 milioni di euro, a differenza dei 5 milioni stanziati negli anni scorsi.
Nessun incentivo è invece previsto per le spese sostenute nell’anno 2024: il credito d’imposta per l’installazione di sistemi di filtraggio dell’acqua non è stato ulteriormente prorogato. L’agevolazione resta quindi attiva per le spese effettuate nel 2023.

Come richiedere l’incentivo

Per richiedere il Bonus acqua potabile, bisogna presentare una domanda all’Agenzia delle entrate dall’1 al 28 febbraio, attraverso il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia. Il servizio si trova nella sezione “Servizi”, nella categoria “Agevolazioni”, alla voce “Credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile”.