Firmato il decreto che istituisce il Bonus Cinema per cercare di risollevare un settore mai ripresosi dopo il Covid. Tutti i possessori di SPID possono ottenere 3 euro di sconto su un biglietto da 7 euro. Ma le risorse stanziate si esauriranno in fretta

Gli oltre due anni di pandemia hanno messo in crisi diversi settori: si pensi a quello dei viaggi, dei matrimoni, dei concerti… Con l’allentamento delle restrizioni e la lenta ripresa delle attività, le cose hanno ripreso a funzionare e tante realtà prima in difficoltà hanno cominciato a riprendersi fino a raggiungere, e in alcuni casi superare, il giro d’affari e i “numeri” pre Covid. Altre attività, invece, hanno stentato di più e ancora oggi soffrono terribilmente i postumi dei vari lockdown e di un cambio di abitudini del quale non si riesce a intuire l’evoluzione.

Bonus cinema, picola “meidicina” per un settore in grande crisi

In Italia, tra le realtà che sembrano non riuscire a uscire dalla crisi c’è, in particolare, quella del cinema, inteso non tanto come produzione, ma come spettacolo di intrattenimento. I numeri del 2021 sono peggiori di quelli del 2020, già duramente segnato dalla pandemia, ma è rispetto all’era pre Covid che le differenze arrivano al meno 73,36% per gli incassi e al meno 74,60% per quanto riguarda le presenze.
Qualche timidissimo segnale di ripresa si è visto negli ultimi mesi, con settembre che ha fatto registrare 20,6 milioni di incasso e 3,5 milioni di presenze, in crescita del 13% rispetto al mese di agosto, ma comunque in calo di quasi il 3% nei confronti di settembre 2021 e di addirittura del 58% rispetto al 2019.
Nasce da queste considerazioni il bonus cinema, un piccolo incentivo pensato dal precedente ministro della Cultura Franceschini il cui decreto è stato ora firmato dal neoministro Gennaro Sangiuliano, il quale ha sottolineato come il provvedimento sia “una goccia nel mare per riportare le persone in sala, ma dalle piccole cose cominciano le grandi”.

10 milioni le risorse totali stanziate per il bonus cinema

Le risorse stanziate, infatti, sono “solo” 10 milioni, che, considerando uno sconto di 3 euro a biglietto (ma l’entità del ribasso non è ancora chiara), arriverebbero a coprire al massimo 3,33 milioni di biglietti, ovvero nemmeno tutti quelli andati al cinema nel solo mese di settembre. Non un rimedio a lungo termine, diciamo, ma può comunque essere una spinta per incentivare qualcuno a tornare in sala.
Anche perché la procedura per ottenere il bonus cinema è piuttosto semplice: basta essere in possesso dello SPID e generare un coupon (che ha durata limitata) sottoforma di Qr Code. Una volta alla biglietteria, basterà presentare il codice per vedersi riconoscere lo sconto di 3 euro per l’ingresso al cinema. Secondo il decreto: per ciascun biglietto staccato nell’arco di tre mesi con un prezzo fissato di massimo 7 euro, lo Stato riconoscerà ai cinema un contributo di 3 euro. Secondo questo meccanismo, dunque, ai possessori del bonus cinema il prezzo del biglietto non dovrebbe superare i 4 euro.