Bonus colf e badanti fino a 3.000 €. Da aprile è possibile richiederlo

Esonero totale per assumere collaboratori che assistono anziani che hanno almeno 80 anni. Ecco i dettagli per accedere al contributo

Da aprile è attiva la possibilità di richiedere il bonus colf e badanti, una misura introdotta dal governo per sostenere l’assistenza domestica agli anziani.

Il bonus prevede una decontribuzione totale per l’assunzione di personale che assista anziani di almeno 80 anni, non autosufficienti e beneficiari dell’indennità di accompagnamento. L’agevolazione è valida sia per nuove assunzioni che per la trasformazione di contratti a tempo indeterminato.

Dettagli del bonus

Il bonus, finanziato con 137 milioni di euro fino al 2028, rientra nel programma Giovani, donne e lavoro 2021-2027. Consiste in un esonero contributivo fino a 3.000 euro annui, coprendo al 100% sia i contributi INPS che quelli INAIL.

I requisiti per fare la domanda

I nuclei familiari possono accedere al bonus se presentano un ISEE non superiore a 6.000 euro. Il bonus è biennale e le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2025.

Condizioni di erogazione

Il contributo spetta in caso di prima assunzione o di passaggio a contratto a tempo indeterminato, ma non è concesso se il lavoratore è stato precedentemente impiegato dalla stessa famiglia e il rapporto di lavoro è cessato da meno di sei mesi.

Esclusioni

Non sono ammesse assunzioni di parenti o affini, salvo eccezioni per l’assistenza a persone invalide, cieche o religiose.

Obiettivi del contributo

Il bonus mira a migliorare la qualità e la quantità dell’assistenza alle persone non autosufficienti e a regolarizzare il lavoro domestico.