Bonus mobilità 2022: dal 13 aprile il via alle domande. Ecco come fare…

Il credito d’imposta potrà raggiungere la cifra massima di 750 euro e sarà utilizzabile solo nella dichiarazione dei redditi, in diminuzione delle imposte dovute per il 2022.

Parola d’ordine “sostenibilità”. Proprio per questo il governo si sta impegnando per incrementare l’uso di mezzi e di servizi, che possano favorire una mobilità ad emissioni zero.

Su FISCO e TASSE.com, si apprende che con il provvedimento n° 28363 del 28 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità, i termini di presentazione e il contenuto dell’istanza, per il riconoscimento del credito di imposta per le spese sostenute da chi abbia acquistato mezzi e sevizi di mobilità sostenibile e abbia rottamato un vecchio veicolo di categoria M1. Sul Corriere della Sera Economia, si legge che il credito d’imposta, può raggiugere la cifra massima di € 750,00 ed è riconosciuto alle persone fisiche che dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, abbiano sostenuto spese per acquistare biciclette e monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.

Bonus mobilità. Come accedere all’agevolazione?

Per accedere all’agevolazione, che ha un tetto complessivo di spesa di 5 milioni, è necessario aver rottamato contestualmente all’acquisto di un veicolo anche usato (emissioni CO2 da 0 a 110 g/km) un secondo veicolo di categoria M1, ossia, come si apprende dal Giornale di Sicilia: “veicoli a quattro ruote per il trasporto di persone per un massimo di 8 posti, che risultino di proprietà di chi fa richiesta (o di uno dei familiari conviventi) del bonus da almeno 12 mesi”.

Per poter usufruire del bonus mobilità occorrerà comunicare all’Agenzia delle Entrate, a partire dal 13 aprile e fino al 13 maggio 2022, l’ammontare delle spese sostenute e il credito di imposta richiesto, attraverso il sito web dell’Agenzia QUI. Il credito d’imposta è utilizzabile solo nella dichiarazione dei redditi, in diminuzione delle imposte dovute, non oltre il periodo d’imposta 2022. Entro 10 giorni, dalla scadenza del termine di presentazione dell’istanza, sarà fatta conoscere al richiedente la percentuale di credito d’imposta spettante.

Maggiori informazioni QUI