Bonus neonati. 1000 euro di sostegno alle famiglie

Contributo per i nuovi nati e rafforzamento di misure familiari: la Manovra 2025 prevede un pacchetto di aiuti per le famiglie con Isee fino a 40.000 euro

Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Manovra economica 2025, che prevede uno stanziamento di 30 miliardi di euro per il prossimo anno. Tra le varie misure rivolte alle famiglie, spicca il “Bonus neonati”, un contributo di 1.000 euro destinato ai genitori con un Isee fino a 40.000 euro, pensato per supportare le famiglie nelle prime spese legate alla nascita di un figlio. Questo bonus, conosciuto anche come “Carta per i nuovi nati”, si inserisce nel quadro delle politiche di sostegno alla natalità che il governo aveva già annunciato durante la campagna elettorale.

Benvenuti, bebè!

Il “Bonus neonati” rappresenta una delle tante iniziative inserite nella Manovra per il 2025, che si propone di incrementare il supporto alle famiglie e promuovere la crescita demografica. Accanto a questa misura, il governo ha previsto il rafforzamento di altri interventi, tra cui il Bonus asilo nido, che viene potenziato escludendo dal calcolo dell’Isee le somme legate all’assegno unico universale. Questa modifica risponde alle richieste delle famiglie che, con la legge di bilancio precedente, si erano trovate con un Isee più alto a causa dell’inclusione di tali somme, perdendo così il diritto ad altri benefici.

Le altre novità della Manovra

Un’altra importante novità introdotta nella Manovra è il “quoziente familiare”, un sistema che permetterà di modulare le detrazioni fiscali in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Più una famiglia sarà numerosa, maggiori saranno gli spazi per le detrazioni. Tuttavia, sarà previsto un limite massimo per le detrazioni, stabilito in base alla composizione familiare.
Oltre a questi interventi, il governo ha deciso di estendere anche alle lavoratrici autonome il “Bonus mamme“, finora riservato alle sole dipendenti. Questa misura è destinata a favorire le mamme lavoratrici con due o tre figli, prevedendo una decontribuzione per agevolare la loro permanenza nel mondo del lavoro.
Infine, torna la “Carta dedicata a te“, rifinanziata per il 2025 con un fondo di 500 milioni di euro. Questa carta, già attiva in precedenti manovre, è destinata a supportare le famiglie con difficoltà economiche, permettendo loro di affrontare le spese per beni di prima necessità.