Bonus trasporti. Dal 1° settembre torna il contributo, ma occorre fare domanda 

Il contributo di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento ai mezzi pubblici è in esaurimento. Ma dal primo settembre è possibile rifare domanda online. Ecco quali sono i requisiti per ottenerlo

Provando a fare richiesta per il bonus trasporti, è possibile trovarsi di fronte a un messaggio che dice “Non è possibile procedere con la richiesta”.
Ma dal 1° settembre,  sarà possibile fare nuovamente la domanda per ottenere il contributo di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento mensile o annuale ai mezzi pubblici.
Il bonus trasporti è una misura prevista dal Decreto Legge n. 5 del 14 gennaio 2023, che ha stanziato 100 milioni di euro per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e ridurre le emissioni di CO2. Il bonus consiste in un rimborso di 60 euro per l’acquisto di un abbonamento mensile o annuale ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale.
Il bonus è destinato alle persone fisiche con un reddito complessivo non superiore a 20 mila euro, riferito all’anno precedente a quello della domanda. Il bonus è cumulabile con altri eventuali sconti o agevolazioni previsti dalle regioni o dagli enti locali.
Per richiedere il bonus, bisogna accedere al sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nella sezione dedicata al bonus trasporti. Qui si trova il modulo da compilare con i propri dati anagrafici, fiscali e bancari, e con le informazioni relative all’abbonamento acquistato. Il modulo va inviato online, allegando la copia dell’abbonamento e la ricevuta di pagamento.

Il bonus in esaurimento

Il bonus viene erogato entro 60 giorni dalla data di presentazione della domanda, tramite bonifico bancario o postale. Il bonus è a esaurimento, quindi viene erogato fino a quando ci sono fondi disponibili.
Se si prova a fare la domanda ora, si riceve un messaggio di rifiuto, perché la dotazione finanziaria prevista dal decreto è stata esaurita.
Tuttavia, dal 1° settembre sarà possibile fare nuovamente la domanda, perché il decreto prevede che i fondi non utilizzati entro il 31 agosto siano redistribuiti tra le regioni in base alla popolazione residente. Quindi, se non sei riuscito a ottenere il bonus prima, avrai una nuova occasione per richiederlo.
Ma si deve fare in fretta, perché il bonus potrebbe finire ancora una volta in breve tempo.
Per non perdere l’opportunità, è consigliabile preparare in anticipo tutti i documenti necessari e collegarsi al sito del ministero il prima possibile dal 1° settembre.