Bulgaria: maggiore trasparenza nelle adozioni internazionali

Ad un anno dall’effettiva ripresa delle adozioni internazionali in Bulgaria ci sono importanti novità sulla “gestione” della trasparenza nei processi adottivi internazionali.
In una dichiarazione fatta durante la trasmissione “Prima di tutti” della Radio Nazionale Bulgara, Daniela Macheva, vice Ministro della Giustizia, ha infatti dichiarato: “Stiamo lavorando intensamente per preparare la modifica di tre atti normativi: la disposizione relativa alle condizioni e all’ordine per il rilascio o il diniego dei permessi per la mediazione all’adozione internazionale; la realizzazione o la cessazione dell’attivita’ delle Organizzazioni accreditate; la disposizione per la definizione delle condizioni e l’ordine per ricevere il permesso all’adozione internazionale e per la conduzione dei registri per le adozioni internazionali”.Lo scopo e’ quello di facilitare la procedura di accreditamento delle Organizzazioni che fanno attivita’ di mediazione nelle adozioni internazionali – ha aggiunto Macheva – è fondamentale intensificare al massimo l’attivita’ del Ministero di Giustizia per aumentare le sue funzioni di controllo”.
Le attività delle organizzazioni saranno quindi scandagliate. Obiettivo? Verificare eventuali infrazioni e intervenire togliendo loro i permessi.
“Procederò nominando degli specialisti per le adozioni internazionali con funzioni di controllo riguardo l’attivita’ delle organizzazioni accreditate”
ha concluso il Ministro.