Cambogia: la storia di Srey Leak e Dav

Srey Leak ha occhi grandi e scuri, un taglio di capelli mascolino e una corporatura minuta che risalta nei vestiti troppo grandi per lei. Ha solo 10 anni, ma la serietà del suo sguardo fa pensare già ad una donna. Non ha, infatti, avuto molto tempo da dedicare ai giochi nella sua giovane vita. Vive con il fratellino Dav e i nonni in una palafitta interamente costruita di lamiera nella periferia di Phnom Penh. La madre è morta nel 2008 a causa del virus dell’HIV. Il padre lavora come poliziotto, ma non rientra spesso a casa, solo due o tre volte al mese. Contribuisce solo in minima parte e saltuariamente al fabbisogno della famiglia.

Il nonno dei due bambini è cieco e mutilato a causa di un incidente causato da una mina durante la guerra nel 1982 e, per vivere e sostenere la famiglia, va nelle strade e nei mercati a chiedere l’elemosina. La nonna, infatti, è troppo anziana per lavorare. Quando l’abbiamo conosciuta, Srey Leak aveva da poco abbandonato la scuola per accompagnare il nonno a chiedere l’elemosina. Nonostante la scuola elementare in Cambogia dovrebbe essere gratuita, le insegnanti, sottopagate, chiedono agli alunni ogni giorno un ammontare che va dai 500 ai 1000 riel. I bambini che non li hanno vengono picchiati o fatti stare in piedi davanti a tutta la classe per ore, cosa che succedeva spesso a Srey Leak quando andava a scuola.

Il piccolo Dav, di appena 6 anni, dá anche lui il suo contributo alla famiglia. Accompagna a pascolare le mucche dei vicini, guadagnando 1000 riel al giorno (= ¼ di dollaro). La nonna ci racconta che Dav, quando era piú piccolo, è caduto nello stagno vicino a casa e da allora non è piú stato lo stesso: non parla piú molto, ha paura delle persone che non conosce e fa fatica nell’apprendere cose nuove. La nonna non sa se riuscirà a mandarlo a scuola perchè la famiglia non puó permettersi altre spese.

Srey Leak e Dav hanno altre tre sorelle, che non vedono da molto tempo. La piú piccola è stata adottata da una famiglia francese alcuni anni fa e loro non ne hanno avuto piú alcuna notizia. Un’altra sorella vive in un orfanotrofio e l’ultima vive con i nonni paterni nella provincia di Kampot. La vedono solo ogni tanto quando viene a far loro visita. Srey Leak ha molto rancore nei confronti del padre perchè non si è mai occupato di lei e di suo fratello e non aiuta i nonni a pagare le spese quotidiane. Il viso di Srey Leak, irrigidito e serio mentre parlava del padre, si addolcisce quando ci racconta del fratello a cui vuole molto bene.

Un gruppo di amiche ha scelto di regalare un sorriso ai due fratellini con una cospicua donazione. Ringraziamo di vero cuore questi donatori e siamo sicuri che il loro contributo migliorerà le condizioni dei due fratellini e della loro famiglia.