Ieri stavamo parlando con le nostre bimbe (ormai ragazze…) del Natale che si sta avvicinando, come sempre a passi da gigante.

Non so se ancora ci credono a Babbo Natale, o è solo per….”convenienza” (forse la seconda…), comunque stavano cominciando a pensare a cosa scrivere sulla loro letterina.

Quest’anno stavo pensando di scriverne una anch’io, e la farò leggere a loro prima di…imbucarla…

“Caro Babbo Natale, quest’anno riceverai una letterina in più. E’ la mia. Penserai forse che sono un po’…grandicello, ma voglio rassicurarti che non ti chiederò giocattoli, telefonini o altri oggetti. Vorrei solo un dono, che a volte sembra impossibile e irrealizzabile, ma so che non può e non deve essere così: vorrei semplicemente che ognuno di noi genitori trovasse la volontà, il tempo e le parole per insegnare qualcosa in più ai nostri figli. Ovviamente non parlo delle nozioni scolastiche, a quelle ci pensano già altre persone. Quello che dobbiamo insegnare ai nostri figli, sempre, tutti i giorni e per tutta la vita, se necessario, è prima di tutto il rispetto verso chiunque: genitori, fratelli, insegnanti, compagni di scuola per primi. Poi dobbiamo insegnare loro che se qualcuno è diverso da noi, invece di isolarlo o, peggio, denigrarlo, dobbiamo avvicinarlo e comprenderlo, perché poi anche lui possa fare lo stesso con noi. Infine, dobbiamo mostrare e dimostrare che non si deve aver paura a dire la verità, anche se a volte può essere scomoda. Se riuscirò, anzi se riusciremo, a trasmettere tutto ciò ai nostri figli, con l’esempio e non solo a parole, non ho dubbi che sarà il più bel dono che potremmo fare a loro… e a noi stessi.”