Cattolici in politica: in questo momento non abbiate paura

“Non abbiate paura!”: è l’esortazione di Benedetto XVI durante la messa celebrata a Viterbo domenica 6 settembre.

«Fedeli laici, giovani e famiglie – ha detto il Papa – non abbiate paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società. Si succedono le stagioni della storia, cambiano i contesti sociali, ma non muta la vocazione dei cristiani a vivere il Vangelo. Ecco l’impegno sociale, ecco il servizio proprio dell’azione politica, ecco lo sviluppo umano integrale».

Fa parte della vocazione cristiana dei laici credenti prendere parte alla vita sociale, vivere il Vangelo in solidarietà con la famiglia umana e partecipare all’azione politica.

Non è stato questo l’unico accenno alla politica: una preghiera dei fedeli, letta durante la messa celebrata a Viterbo, era rivolta alle autorità civili, affinchè «senza favoritismi personali cerchino il bene di tutti e promuovano la civiltà dell’amore e il riconoscimento delle nostre radici cristiane».
Senza dialogo, «si diventa allora ciechi perchè incapaci di vedere la realtà; si chiudono le orecchie per non ascoltare il grido di chi implora aiuto; si indurisce il cuore nell’indifferenza e nell’egoismo».