Commissione adozioni: modalità di rimborso delle spese adottive

Rimborso_contributi_INPSSul sito della Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) è uscito un comunicato stampa relativo al calcolo del rimborso delle spese sostenute dalle coppie per l’adozione internazionale. Sono stati confermati i criteri e le modalità di rimborso già adottati negli anni 2007 e 2008.

Di seguito il testo del comunicato della CAI:

“Con Decreto Ministeriale 21 dicembre 2007 è stata disposta l’erogazione di un contributo forfettario di € 1.200,00 a parziale copertura delle spese sostenute, per i servizi resi in Italia, in favore di ciascuna coppia che, alla data del 31 dicembre 2007, avendo conferito incarico ad un Ente autorizzato per l’adozione internazionale aveva in corso, o aveva concluso l’adozione internazionale nel medesimo anno. Nello stesso D.M. si stabilivano i criteri di erogazione del contributo nonché la detrazione dello stesso bonus dal 50% delle spese sostenute per le quali è previsto il rimborso. L’ammontare del bonus non può essere portato in deduzione e va detratto dal 50% delle spese sostenute per l’adozione.

Con il DPCM 7 luglio 2009 sono stati confermati i criteri e le modalità di rimborso già adottati negli anni 2007 e 2008 e si tiene conto di quanto stabilito nel sopraindicato decreto 21 dicembre 2007.

Nel comunicato della CAI si riporta anche un esempio di calcolo di rimborso:

Su un totale di spese sostenute dalla coppia di € 15.000, si sottrae il 50 % portato in deduzione : €7.500. Il 50 % per il quale si richiede il rimborso ammonta a : € 7.500.

Si sottrae il credito del bonus di: € 1.200.

Il totale sul quale può essere operato il rimborso ammonta a € 6.300,00

Il tetto massimo di rimborso ammonta ad € 6.000 per i coniugi con un reddito complessivo inferiore ad € 35.000 che hanno diritto al 50% delle spese sostenute. Il tetto massimo di rimborso ammonta ad € 4.000 per i coniugi con un reddito complessivo superiore ad € 35.000 ed inferiore che hanno diritto al 30% delle spese sostenute.