Conferenza Nazionale della Famiglia: ma chi pensa ai minori fuori famiglia?

E’ stato presentato in apertura della Conferenza Nazionale della Famiglia, in programma a Milano dall’8 al 10 novembre, il documento preparatorio “verso un Piano nazionale di politiche per la famiglia” che prevede la realizzazione di un quadro organico di medio termine delle politiche familiari in Italia.

Il Piano si fonda su alcuni principi ispiratori quali la cittadinanza sociale della famiglia, la sussidiarietà, la solidarietà e il principio di Equità sociale verso la famiglia.

Da evidenziare però all’interno del Piano la mancanza di misure rivolte all’infanzia e soprattutto l’assenza di attenzione per quei minori che una famiglia non l’hanno più o non l’hanno mai avuta.


D’altra parte non è sufficiente dire, come ha evidenziato Pierpaolo Donati, Direttore scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla Famiglia, che esiste un “piano infanzia”. I due piani devono richiamarsi l’un l’altro, non essere indipendenti come se si trattassero di due piani differenti. Ora nel documento preparatorio non vi è alcun richiamo al piano infanzia.

In realtà un piano nazionale per la famiglia deve dare indicazioni soprattutto  sul  tema dei minori fuori famiglia (OFC) in quanto senza famiglie che si facciano carico di questo problema, un piano dell’infanzia non serve a niente.