Confermata la revoca dell’autorizzazione all’associazione «L’Airone Onlus». Cancellazione dall’Albo.

violenza-sessuale-su-bambini-generica

L’Airone Onlus deve chiudere i battenti. Lo ha deciso la Commissione delle adozioni internazionali (Cai). La cancellazione dall’albo degli enti autorizzati arriva dopo 22 anni di attività. L’Airone potrà seguire fino al 30 settembre le pratiche adottive quasi concluse. Tutte le altre coppie che avevano dato il proprio mandato alla Onlus con sede ad Albenga, in provincia di Savona, saranno prese in carico direttamente dalla Cai.

La decisione della Cai deriva da una sentenza del Tribunale amministrativo del Lazio risalente al 26 aprile 2013.

Come indicato nel comunicato stampa della Cai, nella riunione del 12 luglio 2013 la Commissione per le Adozioni Internazionali ha riesaminato il provvedimento n. 6/2013/AE/AUT/Revoca del 19 marzo 2013 con il quale era stata decisa la revoca delle autorizzazioni concesse all’ente L’Airone Onlus, limitatamente al profilo della proporzionalità della sanzione irrogata rispetto alle condotte addebitate all’ente.

All’esito, la Commissione ha confermato il provvedimento di revoca con delibera n. 9/2013/AE/AUT/Revoca, con conseguente conferma della cancellazione de L’Airone Onlus dall’albo degli enti autorizzati.

Con delibera n. 9/2013/AE/SG in pari data, in applicazione dell’articolo 16, comma 5, del DPR 108/07, la Commissione ha altresì confermato la decisione di prendere in carico le procedure pendenti riguardanti le coppie che, alla data di comunicazione della delibera, risultano avere conferito incarico all’associazione L’Airone Onlus.

Restano invece in capo all’Airone Onlus (sempre fino al 30 settembre prossimo) le attività necessarie per la prosecuzione dell’iter adottivo dei coniugi le cui procedure sono in una fase avanzata di realizzazione o sono già depositate presso le competenti autorità straniere e dalle medesime accettate. Le coppie riceveranno prossimamente apposita comunicazione con le ulteriori informazioni operative. Possono comunque rivolgersi alla Commissione per chiarire eventuali dubbi, contattando telefonicamente o per posta elettronica l’equipe della LineaCAI (numero verde 800.002.393; indirizzo e-mail  lineacai@palazzochigi.it).

 

Per le famiglie che hanno già concluso l’adozione, i residui adempimenti post-adottivi saranno curati dalla Commissione, secondo modalità che verranno in seguito comunicate.

 

Fonte: CAI