Congo. Bastano tre palline per far scattare l’allegria

Alcuni bambini degli orfanotrofi seguiti da Ai.Bi. nella Repubblica Democratica del Congo si sono appassionati alla giocoleria e si esercitano, insieme, per stupire i propri amici. Un altro piccolo, ma significativo, risultato di ciò che può fare l’Adozione a Distanza

Per chi è abituato a Play Station, Tablet, campetti perfetti in erba sintetica ed enormi scivoli colorati di ogni tipo, tre piccole palline è difficile diventino il gioco ideale da desiderare o da cercare quando si incontrano gli amichetti. In alcuni luoghi del mondo, invece, tra palline possono fare la differenza e regalare non solo un pomeriggio diverso, ma anche uno stimolo per impegnarsi in un’attività divertente, con lo scopo di intrattenere e stupire gli altri bambini.

Anche tre palline con cui fare il giocoliere sono un frutto dell’Adozione a Distanza

Succede, per esempio, nella Repubblica Democratica del Congo, all’orfanotrofio dove Ai.Bi. da tempo opera e dove è capitato che gli operatori, durante le visite, si intrattenessero con i bambini insegnando qualche gioco nuovo e un po’ di giocoleria. È così che qualcuno si è appassionato alla cosa e ha pensato di impegnarsi con alcuni amici nel fare il giocoliere con tre palline: un modo per trascorrere un po’ di tempo insieme, in allegria,esercitandosi per essere pronto a stupire i propri amici e gli altri bambini che vivono nell’orfanotrofio FED.

Bambini per i quali, oltre al lavoro quotidiano degli operatori, può davvero fare le differenza il sostegno di chi decide di attivare un’Adozione a Distanza. Con 25 euro al mese, meno di un caffè al giorno, si possono sostenere le attività dell’orfanotrofio e migliorare le condizioni di vita e le prospettive per il futuro di tutti i bambini che vengono accolti.