Congo. Nei centri sostenuti da Ai.Bi. si impara a difendersi dal Covid con le mani

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Lavarsi le mani. Il gesto più innocuo e salvavita durante questo periodo di pandemia: “lavati le mani”. Questa pratica vuole essere regolare perché mira non solo ad eliminare tutti i microbi che possono rimanere sulle mani dopo il contatto con le persone, ma anche a rassicurare la persona sulla pulizia delle mani. Le mani sono il vettore principale per il trasporto di diverse malattie nel corpo. È in questo contesto che Ai.Bi. ha dato i sistemi per le lavaggi-mani e sapone liquido ai centri FED e SODAS per combattere meglio la pandemia di coronavirus.

Più convenientemente, un lavandino e sapone sono collocati in posizioni strategiche nei centri: a livello di servizi igienici, cucina, porte d’ingresso ai centri.

Questa misura di lavaggio delle mani non solo ha creato barriere per Covid-19 ma ha ridotto diverse malattie chiamate “malattia delle mani sporche”.

Ai.Bi. nella RDC desidera perpetuare questa pratica nei centri offrendo saponi per promuovere una salute sana per tutti i bambini.

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