Congo, Nord Kivu: manifestazione contro le violenze

Circa mille donne hanno sfilato oggi in silenzio per le strade di Buta, a oltre 300 chilometri a nord di Kisangani, per protestare contro le violenze perpetrate dall’Esercito di resistenza del Signore (Lra) nella Provincia Orientale e contro il ritardo con cui le autorità starebbero intervenendo per risolvere le questioni umanitarie e dell’insicurezza crescente nella regione.

Secondo Radio Okapi, “oltre un migliaio di donne hanno sfilato oggi per le strade, in silenzio senza scandire slogan né canti, le mani in alto e la collera in volto per denunciare le violenze commesse dai ribelli nella Provincia orientale”. La marcia, conclusasi con un sit-in durante il quale le dimostranti hanno letto un documento nel quale invitano il governo a dispiegare le forze armate nella regione, era stata organizzata da diverse associazioni femminili e organizzazioni della società civile del Basso Uele, zona particolarmente colpita dalle incursioni dell’Lra. Nella notte tra martedì e mercoledì altre quattro persone sono state uccise dai ribelli nella città di Aba; la polizia parla di abusi e violenze commessi anche nei villaggi limitrofi di koloko, Nyari, Rudu, Asidi, Kangara et Ramadala.

(fonte: Misna)