Congo, nuovi scontri nell’Ituri generano un’altra ondata di profughi

Secondo quanto riportato dall’Alto Commissariato per i Diritti Umani (Unhcr), nuovi scontri tra le milizie rivali nella regione orientale dell’Ituri hanno spinto alla fuga più di 30 mila congolesi.

Il 31 marzo, il Fronte Popolare di Giustizia per il Congo (Fpjc), ha attaccato i villaggi di Tchevj, Bavi e Songolo nel distretto di Ituri, a circa 60 chilometri da Bunia, capitale amministrativa. Il 2 aprile, il Fronte Rivoluzionario per la Pace in Ituri (Fpri), ha lanciato un contrattacco per riprendere Bavi.
I due gruppi, Fpjc e Fpri, si erano divisi nel settembre 2008. L’Fpri è conosciuto per il suo rifiuto a partecipare al processo di pace ed è stato accusato delle peggiori violazioni dei diritti dell’uomo in Ituri.
I profughi causati da questa nuova andata di violenze si è spostata verso la zona sud di Bunia. Molti di loro sono già stati profughi ed erano stati fatti tornare dall’Unhcr nelle loro case a fine 2006.

(Fonte: Peacereporter)