Emergenza abbandono. Repubblica Democratica del Congo. Kevin, quando il desiderio di studiare è più forte della paura della guerra

Ha conosciuto la guerra, la fame, la malattia, la solitudine. Oggi può contare solo su un fragile equilibrio. Con il tuo sostegno, Kevin potrà costruirsi un futuro

La situazione nella città di Goma rimane instabile, poiché è ancora sotto il controllo dei ribelli dell’M23. Ogni giorno si sentono proiettili e avvengono scontri in ogni angolo della città, causando morti e feriti.
Uomini e ragazzi vengono rapiti: alcuni uccisi, altri torturati, altri ancora costretti con la forza a unirsi ai ranghi dei ribelli.
In particolare cresce la paura tra i ragazzi maschi sopra gli 11 anni, costantemente a rischio di essere rapiti e reclutati.
Ragazzi proprio come Kevin.

La storia di Kevin

Kevin ha 15 anni ed è nato a Goma, in Repubblica Democratica del Congo. La sua famiglia proviene da un villaggio nel territorio di Masisi, da cui è stata costretta a fuggire a causa del conflitto tra forze lealiste e gruppi ribelli.

Scappare dalla guerra

La loro fuga verso Goma li ha privati di tutto: il padre, che lavorava come falegname, ha perso il suo mestiere e, una volta arrivati in città, i genitori non sono riusciti a trovare un impiego.
La vita a Goma è stata sin da subito dura. Kevin, ancora bambino, si è ritrovato in condizioni di salute sempre più critiche. Senza risorse e senza speranza, la sua famiglia si è rivolta al Centro SODAS, che ha accolto Kevin, offrendo le cure di cui aveva disperatamente bisogno.

Il supporto dell’orfanotrofio

Per oltre tre anni, Kevin ha vissuto al Centro SODAS. Qui ha ricevuto cure mediche, un’istruzione e l’amore di una comunità che lo ha aiutato a ritrovare la salute e un po’ di serenità. Nel 2021, grazie a un miglioramento delle condizioni della famiglia, Kevin è stato finalmente riunito ai suoi cari. I genitori, nel frattempo, avevano trovato un lavoro come custodi, ma le risorse economiche restano drammaticamente insufficienti.

Il bisogno di aiuto

Nonostante la riunificazione, Kevin e i suoi fratelli vivono ancora una situazione precaria. Non possono contare su un pasto quotidiano garantito e i costi della scuola e delle cure mediche sono un peso insostenibile per la famiglia. Oggi, Kevin frequenta il sesto anno della scuola primaria e, grazie al suo impegno e alla sua determinazione, va molto bene a scuola. Sogna un futuro migliore, ma senza un sostegno concreto rischia di dover rinunciare ai suoi sogni.
Con un’adozione a distanza puoi fare la differenza. Il tuo aiuto consentirebbe a Kevin di continuare a studiare, di ricevere cure mediche quando ne ha bisogno e di avere la certezza di un pasto quotidiano. Il Centro SODAS, che ancora oggi garantisce un supporto occasionale, non può bastare da solo a sostenere il futuro di Kevin e dei suoi fratelli.

Che cosa significa attivare un’Adozione a Distanza in Kenya?

Adottare a distanza Kevin è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire a Kevin la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Kevin ti sta già aspettando!
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Kevin. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.