Myriam, ultima di 9 fratelli e con la sola madre, malata, vive in Repubblica Democratica del Congo tra miseria e difficoltà. Ma sogna ancora di poter studiare per diventare medico. Con un’Adozione a Distanza potrebbe riuscire a riscrivere il suo futuro!

Myriam è una bambina bellissima. Ha gli occhi grandi e sciupati; la pelle liscia ma tirata sulle scapole e le ginocchia sporgenti; le mani con dita lunghe e sottili. Troppo sottili. Ma rimane bellissima quando si sforza di sorridere mostrando i denti bianchi e le gengive irritate che denotano la mancanza di nutrimento. Quanto ti guarda intensamente e scompare quel velo di pianto che pare sempre sul limite delle ciglia, ma raramente cade in pianto.
Sarà che oggi, a 8 anni, Myriam ha imparato a fare i conti con la miseria, come si impara a camminare anche se non hai scarpe, o a giocare a calcio colpendo una pigna secca caduta da un albero. Questa è la vita che le è capitata in sorte, pensa, e con la determinazione di una persona che di anni sembra averne almeno il triplo, reagisce e continua a sognare di diventare un medico.

Nove fratelli, un papà morto di diabete e una madre malata

Lo sogna anche se da quando è piccolissima non ha un papà a cui raccontarlo, visto che il suo è morto di diabete, portando anche la sua famiglia d’origina e voltare le spalle alla moglie e i suoi nove bambini, tra i quali Myriam è la più piccola.
La mamma, originaria del territorio di Mwenga, nella provincia del Sud Kivu, in Repubblica Democratica del Congo, ha provato a cercare un modo per tirare avanti, fino a quando non si è ammalata e non ha più potuto svolgere alcun lavoro. Le cure che prova sono quelle della medicina tradizionale, perché per comprare farmaci i soldi non ci sono. Gli unici spiccioli, pochi, arrivano dal fratello più grande, che lavora come custode in un’officina di saldatura provando a imparare un mestiere, ma di certo non bastano per tutti e il più delle volte la famiglia si ritrova senza cibo.
L’unica mano tesa a cui aggrapparsi, finora, è stata quella dell’orfanotrofio Sodas, i cui responsabili, venuti a conoscenza della situazione, hanno proposto un aiuto. Prima è stato uno dei fratelli più grandi a essere integrato nelle attività del centro e nel progetto di Adozione a Distanza promosso e sostenuto da Ai.Bi. Poi anche la piccola Myriam ha iniziato a frequentare l’istituto, almeno durante le ore diurne.
Il problema, però, è sempre quello: soldi non ce ne sono e, così, pagare le rette scolastiche, acquistare i quaderni, la divisa… è un’utopia. Più volte Myriam è già stata rimandata a casa dalla scuola per questi motivi, e più volte Ai.Bi. e l’orfanotrofio Sodas hanno provato a intervenire per fornire le risorse necessarie almeno a finire il ciclo della scuola primaria.

Il sogno di un futuro ancora possibile

Myriam ama studiare e sa bene che questa, solo questa, è la strada per arrivare un giorno a poter diventare un medico. Uno di quelli, magari, che le medicine non le cerca, ma le distribuisce e che una mamma malata potrebbe anche provare a curarla.
Quello che Myriam non sa, o magari intuisce ma non osa sperare, è che di strada ne esiste anche un’altra, che potrebbe correre parallela a quella della sua vita e aiutarla a tracciare una rotta dritta il più a lungo possibile. È la strada dell’Adozione a Distanza, quel progetto che, con Ai.Bi., permette a una persona, una famiglia, un gruppo di amici… di scegliere di prendersi cura di Myriam. Non solo facendole avere i soldi per la scuola, la divisa, i quaderni e magari anche dei vestiti nuovi, ma soprattutto rinforzerebbe la consapevolezza di questa bambina che esiste una possibilità per uscire dalla miseria! Che è giusto continuare a sognare un futuro. Quel futuro che a Myriam appare tanto lontano, quasi irraggiungibile, ma che, dalla nostra prospettiva, è lontano solamente 1 euro e 60 centesimo al giorno. Meno di un biglietto dal tram.

Cosa significa attivare un’Adozione a Distanza?

Adottare a Distanza per Myriam è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso una bambina in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese, potrai garantirle la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lei uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della vita di Myriam, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso. Myriam ti sta già aspettando.
Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Myriam. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale. Riceverai la sua foto effettiva in fase di attivazione del sostegno.