Congo. Quando l’istruzione non è un diritto ovvio

Grazie al Sostegno a Distanza, Fildaus, le sue sorelle e gli altri bambini accolti presso il Centro SODAS possono sognare e sperare in un futuro migliore.

Il Sostegno a Distanza di Amici dei Bambini è una partecipazione diretta alle attività progettuali rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di una comunità di accoglienza. Il sostegno contribuisce a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti delle comunità sostenute da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli. Il Sostegno a Distanza richiede un impegno mensile di 25 euro ed è finalizzato ai progetti in corso in uno dei Paesi esteri in cui Ai.Bi. opera.

Ai.Bi. opera nella Repubblica Democratica del Congo dal 2008 con interventi di Adozione e Sostegno a Distanza nella città di Goma, capoluogo della provincia Nord Kivu, tra le aree più colpite dalla crisi umanitaria, per garantire protezione, accesso al cibo, cure mediche e istruzione ai minori accolti in due centri: FED (Association Femme et Developpment) e Sodas (Solidarité pour le Développement et l’Assistance Solidale). Il primo ospita circa 60 minori orfani di guerra o ammalati di HIV o sfollati da Masisi e Ruthuru e donne della periferia di Goma rimaste vedove e prive del sostegno della comunità d’origine. Il Sodas invece accoglie fino a 20 bambini e adolescenti, tra i 5 e 14 anni; sono orfani, abbandonati o separati dalle loro famiglie perché sfollati a causa della guerra e arrivano in condizioni di grave malnutrizione e privazione.

Fildaus ha 7 anni, età in cui si dovrebbe andare a scuola.

Fildaus è congolese, ha due sorelle maggiori ma non ha i genitori, e studiare non è per loro un diritto ovvio. Le barriere culturali non hanno consentito alla loro istruzione di essere una questione prioritaria; persi poi i genitori sono state completamente abbandonate nella loro complicatissima condizione. Oggi Fildaus e le sue due sorelle vivono nel centro Sodas che, grazie al Sostegno a Distanza, è supportato da Ai.Bi. che fornisce alimenti e beni di prima necessità, promuove l’istruzione dei minori accolti e assicura il diritto alla salute. In attesa di iniziare la scuola, Fildaus sta partecipando a corsi di alfabetizzazione organizzati nel Centro. Il suo sogno è diventare sarta ma sa che prima dovrà studiare.

Aiuta Fildaus e tutti i bambini accolti presso il SODAS a realizzare i loro sogni. Attiva un Sostegno a Distanza in Congo, per te significa un caffè in meno al giorno, per loro la speranza di un futuro migliore.