Coronavirus in Bolivia. Con Amici dei Bambini via alla distribuzione di alimenti a famiglie e istituti

Grazie alla campagna #Accoglienzanonsiferma anche tu puoi fare la tua parte

In Bolivia l’economia è prevalentemente informale. Molte famiglie vivono di ciò che guadagnano ogni giorno grazie al commercio o alle piccole attività. Con la quarantena e la pandemia è impossibile generare risorse per queste famiglie.

In effetti, le famiglie che hanno figli nei centri di accoglienza sono spesso numerose, multi-problematiche e povere. Grazie al progetto “Piccoli Angeli” di Amici dei Bambini, molti ragazzi e ragazze sono riusciti a tornare dalle loro famiglie attraverso i processi di rientro in famiglia. Le famiglie hanno davvero bisogno di supporto per superare questo difficile momento di crisi.

Questo è il motivo per cui lo staff di Amici dei Bambini ha preparato sacchi di cibo per le famiglie che hanno fatto il reinserimento familiare e le sta consegnando pian piano. A Oruro, ad esempio, lo staff ha effettuato consegne porta a porta in bicicletta: latte, zucchero, riso, avena, e altri sono stati i prodotti acquistati. Le famiglie sono state molto grate e felici di ricevere questo supporto durante la pandemia, e anche di vedere che nonostante le condizioni siano difficili per tutti l’accoglienza non si ferma.

Un’altra attivitá dello stesso progetto é stata l’acquisto di presidi sanitari di protezione per alcuni centri di accoglienza. A questo scopo sono stati scelti quattro istituti: L’istituto Niño Jesús, L’istituto José Soria e l’IIstituto per adolescenti Mendez Arcos di La Paz, oltre a un centro di accoglienza della cittá di Oruro chiamato Gota de Leche. Si tratta di strutture pubbliche, più bisognose di assistenza rispetto a quelle private.

Coronavirus in Bolivia: distribuzione anche di guanti e detersivo in polvere

Per ogni centro sono stati comprati guanti per pullizia, detersivo in polvere, carta igienica, candeggina, sapone liquido, maschere, guanti, alcool, gel antibatterico e asciugamani di carta. Come nel resto del mondo questi prodotti che in condizioni normali sono semplici da trovare, durante la pandemia sono scarsi e difficili di acquistare. Assieme allo staff del SEDEGES (Servizio Dipartimentale di Gestione Sociale) Amici dei Bambini ha potuto comprare tutto il materiale necessario.

Inoltre per gli istituti Niño Jesús e Gota de Leche dove vivono bambini da 0 a 6 anni sono stati acquistati pannolini e 48 abiti di biosicurezza.

Il contributo è stato davvero importante. Le famiglie e il personale dei centri di accoglienza hanno ringraziato calorosamente lo staff di Ai.Bi.. Per essere il più trasparenti possibile, ogni famiglia beneficiaria ha anche firmato un documento nel quale ha testimoniato la consegna dei beni.

Questa e altre attività sono rese possibili grazie alla campagna “Emergenza Coronavirus – l’#Accoglienzanonsiferma”, che anche tu puoi sostenere.

Dona subito: https://www.aibi.it/ita/emergenza-coronavirus/