Welfare innovativo: 8000 euro per ogni dipendente con famiglia. L’esempio del Gruppo Beta

Permessi retribuiti e aiuti economici per i dipendenti: l’azienda di Sovico introduce nuove misure per conciliare lavoro e famiglia. Un esempio virtuoso di welfare aziendale

Il Gruppo Beta azienda di Sovico (in Provincia di Monza e della Brianza), leader nella produzione di utensili per la meccanica e la manutenzione industriale, ha recentemente rafforzato il suo piano di welfare aziendale, introducendo due importanti novità: il “Contributo nascita o adozione” e la “Baby Week“. Queste iniziative, rivolte ai suoi 829 dipendenti italiani, testimoniano l’impegno dell’azienda nel promuovere la conciliazione tra vita lavorativa e familiare, un tema particolarmente sentito nel nostro Paese.
Il contesto in cui si inseriscono questi nuovi provvedimenti è quello di un mercato del lavoro dove le difficoltà legate alla gestione dei figli rappresentano una delle principali cause di dimissioni, soprattutto tra le donne. Nel 2022, infatti, il 21,9% delle madri e il 4,3% dei padri italiani ha lasciato il lavoro per difficoltà legate alla cura della famiglia. Proprio per rispondere a queste esigenze, il Gruppo Beta ha deciso di adottare misure concrete a supporto dei suoi collaboratori.

Le misure

Il “Contributo nascita o adozione” prevede l’erogazione di fino a 8.000 euro lordi in due anni, con un primo versamento alla nascita o adozione e un secondo dopo dodici mesi. Questa misura offre un aiuto economico sostanziale, ma non si ferma qui: la “Baby Week” permette ai dipendenti di usufruire di una settimana di permessi retribuiti per seguire l’inserimento dei figli al nido. In aggiunta, i genitori avranno diritto a un giorno di permesso retribuito per accompagnare i bambini al loro primo giorno di scuola materna e uno per il primo giorno di scuola elementare.
L’azienda, inoltre, offre alle future madri la possibilità di lavorare in smart working al 100% a partire dal settimo mese di gravidanza, facilitando la gestione degli ultimi mesi di lavoro prima del congedo obbligatorio.
Queste nuove iniziative si aggiungono ai già numerosi benefici che il Gruppo Beta offre ai dipendenti da anni. Dal 2009, infatti, l’azienda copre il costo dei libri di testo per gli studenti delle scuole secondarie inferiori e superiori e fornisce un contributo di 500 euro per l’acquisto dei testi universitari. Inoltre, ogni anno vengono assegnati premi al merito sia scolastico che universitario.
“Il benessere dei nostri collaboratori e delle loro famiglie è al centro delle nostre priorità”, ha dichiarato Roberto Ciceri, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Beta. “Queste nuove iniziative vogliono rappresentare un contributo tangibile alla gioia di essere genitore e ci auguriamo che possano essere un modello anche per altre realtà aziendali”.

Un esempio per le aziende

Il piano di welfare del Gruppo Beta rappresenta un esempio virtuoso di come le aziende possano intervenire in maniera efficace per sostenere i propri dipendenti, migliorando la loro qualità della vita e incentivando una maggiore serenità nell’affrontare il delicato equilibrio tra lavoro e famiglia. Un’iniziativa che speriamo possa fare scuola anche in altre realtà.

[Fonte: Il Cittadino MB]