Bolivia. Dora ha conosciuto solo abuso e trascuratezza: per i suoi 4 anni regalale finalmente qualcosa di bello

Figlia di genitori alcolisti e violenti, Dora e il fratello Wilson hanno vissuto soli, dimenticati e maltrattati. Il 28 agosto Dora compie 4 anni: regalarle un’Adozione a Distanza significherebbe donarle l’idea che il mondo può essere diverso e il futuro ancora possibile! Esiste un regalo più meraviglioso e importante di questo?

A 4 anni di vita (li compie il 28 agosto), Dora ha vissuto già una quantità di vicende e abusi che sarebbero troppi per una vita intera. L’unica consolazione: aver potuto “condividere” ogni cosa, soprattutto qulla fiammella di forza e speranza che li ha tenuti in vita, con l’inseparabile fratello Wilson, oggi di 7 anni.

La drammatica storia di Dora

I due sono nati nel villaggio di Patacamaya, da una madre di famiglia poverissima, a sua volta trascurata dai genitori fin da piccola con i sui 5 fratelli, e da un papà erborista. Sposati da 8 anni, i due genitori hanno iniziato a fare abuso di alcool e trascurare i figli. La prima segnalazione all’Ufficio del Garante del Minore è arrivata dalle autorità del villaggio, preoccupati per le condizioni di vita di Dora e suo fratello.
Un primo intervento, con il trasferimento dei bambini al Centro di Nutrizione Albina de Patiño nella città di El Alto, e la partecipazione della mamma a un gruppo di alcolisti e un corso gratuito suoi bisogni alimentari dei bambini, sembrò dare qualche frutto, ma nel giro di pochi mesi la coppia smise di rispondere alle telefonate di monitoraggio dei servizi e lasciarono il domicilio conosciuto.
Con una successiva ricerca i servizi rintracciarono il nuovo indirizzo ma arrivarono troppo tardi: la famiglia era stata già cacciata anche da lì, per via dell’abuso di alcool, le continue litigate anche davanti ai figli, costretti a bere alcolici per farli smettere di piangere. I vicini riferirono di un padre violento, arrivato a uccidere il gatto e il cane dei proprietari dell’appartamento davanti ai figli. Inoltre, in casa invitava sempre amici a bere lasciando Dora e il fratello a dormire per terra, affamati e al freddo.

Alla ricerca di un nuovo inizio

A quel punto è stato inevitabile attivare la polizia che trovò i due genitori vivere in due stanze separate, non più come una “famiglia”. Unica continuità con il passato, la trascuratezza, la fame e il maltrattamento verso Dora e Wolson. I due furono così riportati in un primo momento al Centro Nutrizionale Albina de Patiño, e poi trasferiti nell’aprile del 2024 al Centro di Accoglienza José Soria.
Gli operatori dell’orfanotrofio hanno trovato Dora molto piccola per la sua età, con due occhioni che esprimevano tutta la paura e l’angoscia vissuta. Aveva sul collo una recente bruciatura procurata da una sigaretta, ma nonostante questo non ha mai smesso di rassicurare il fratello durante tutta la visita medica, come lui ha poi fatto con lei!
Il legame tra i due è strettissimo, tanto che le prime notti hanno dormito abbracciati nello stesso lettino. Piano piano, con il passare del tempo e l’iniezione di speranza che un’adozione a distanza potrebbe dare a Dora, facendole capire che per la prima volta c’è qualcuno nel mondo che ha cura di lei e del suo futuro, le cose cambieranno.
L’adozione a distanza, sarebbe il più bel regalo di compleanno che il 28 di agosto potrebbe ricevere!

Adotta a distanza un bambino ancora in attesa

Adottare a Distanza è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire al minore la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso.

Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Dora. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale.