Fame di Mamma. La magia del Natale ogni giorno a Casa Gemma, Alba e Perla

Dove c’è casa c’è Natale. Grazie al sostegno a distanza nasce il condominio solidale: Casa Gemma, Alba e Perla per tante mamme in difficoltà con i loro figli.

Adesso abbiamo una casa vera e non dobbiamo più stare in comunità?” Così ha chiesto Giorgia (nome fantasia), alla sua mamma, con gli occhi fiduciosi quando è arrivata a Casa Alba.

La fiducia è quella che ha animato anche noi quando abbiamo pensato a questo progetto, di per sé caratterizzato dalla speranza, da un appello del Papa che dice all’Angelus “chi fra le congregazioni religiose ha case vuote le metta a disposizione dell’emergenza”. La congregazione di Maria Bambina ha chiamato Ai.Bi. e abbiamo capito che l’emergenza erano le mamme sole con figli.

Così è nato un condominio solidale: Casa Gemma, Casa Alba e Casa Perla per mamme con bambini e un appartamento per quattro studentesse universitarie. Un progetto di co-housing con l’idea che si viva vicini e ci si dia una mano.

Ed è così che abbiamo accolto Giorgia e la sua mamma: il cielo azzurro, i bagagli che non finiscono mai e la preoccupazione di dove poter sistemare il tutto. Grazie al cielo il nostro falegname volontario in un baleno è arrivato! La piccola dopo poco avrebbe compiuto gli anni e così, Cristina, volontaria con la passione della pasticceria, ha sfornato una torta multistrato facendo spegnere a Giorgia le candeline per il suo quarto compleanno, il primo in Casa Alba.

Oggi, Casa Alba, che ci ha visti impegnati per settimane fra tinteggiare, pulire e arredare, è finalmente abitata dalle voci di bimba.

Agli inizi di ottobre un’altra mamma con due bambini ha bussato alla porta di Casa Perla e proprio in questi giorni di Natale, mentre stiamo finendo di allestire l’interno della terza casa, Gemma, siamo stati chiamati per una nuova emergenza familiare: Marta e i suoi piccolo gemelli, Paolo e Andrea.

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