Fame di Mamma. In quattro nascosti nel retro di un camion: il viaggio della speranza di Under

Dalla Turchia all’Italia, un viaggio pericoloso da clandestino, per lasciarsi alle spalle una vita senza alcun futuro, il giovane Under sperimenta l’accoglienza di Ai.Bi.

Under è un ragazzo di origini turche, nato a Konya, dove ha vissuto gran parte della sua infanzia in un contesto di difficoltà e privazioni. Figura centrale nella sua vita è stata la nonna Aishe che lo ha accudito fino al momento della sua scomparsa, avvenuta a 76 anni.

La separazione dei genitori

Fino all’età di 12 anni, Under ha vissuto con i genitori, Niurgul, 37 anni, e Jacub, 40 anni. Tuttavia, la separazione della coppia e le difficoltà personali dei genitori hanno inciso profondamente sul suo destino. La madre, senza un’occupazione, e il padre, alle prese con problemi di alcolismo, non riuscivano a garantire il suo sostentamento. Questo lo ha costretto a lasciare la scuola dopo le medie, dedicandosi a lavori saltuari come contadino per contribuire al mantenimento della nonna. La loro unica fonte di reddito era la pensione del nonno, ormai defunto.

Viaggio in Italia

La morte della nonna ha rappresentato un punto di svolta nella vita di Under, che, spinto dal desiderio di costruirsi un futuro migliore, ha deciso di partire per l’Italia, seguendo i racconti di connazionali che gli avevano descritto il Paese come una terra di opportunità.
A novembre di quest’anno, Under si è recato a Istanbul, dove ha incontrato un gruppo di persone coinvolte in traffici illegali. Grazie al loro aiuto, ha organizzato il viaggio verso l’Italia. Nascosto nel retro di un camion, ha affrontato tre giorni di viaggio ininterrotto, condividendo lo spazio ristretto con altre quattro persone a lui sconosciute. Il 9 novembre 2024 è arrivato a Verona e da lì ha proseguito per Bolzano in treno, seguendo le indicazioni dell’autista del camion.
L’intero viaggio è costato 2.000 euro, una somma significativa che Under ha raccolto con fatica grazie ai risparmi accumulati in Turchia.

In Casa Pinocchio

Giunto a Bolzano, è stato accolto presso il CPA “Casa Rossa” e, dopo una settimana, trasferito alla struttura gestita da Ai.Bi.Casa di Pinocchio.
Ora, Under guarda al futuro con speranza. Il suo obiettivo principale è imparare l’italiano e trovare un lavoro stabile, per poter finalmente lasciarsi alle spalle un passato difficile e costruire una vita migliore.

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