Per la Festa della Repubblica arriva il bonus in busta paga

Una retribuzione aggiuntiva per i lavoratori italiani, che quest’anno celebreranno il 2 giugno di domenica. Ecco a quanto ammonta l’integrazione

Quest’anno, il 2 giugno, Festa della Repubblica, sarà un giorno non lavorativo che cade di domenica. Secondo la legge italiana, i lavoratori riceveranno un bonus in busta paga come compensazione. La legge n. 260 del 1949 prevede che, in questi casi, i dipendenti abbiano diritto a una retribuzione aggiuntiva pari all’aliquota giornaliera.

Il bonus 2 giugno

Per gli impiegati con stipendio fisso, il bonus sarà calcolato come 1/26 della retribuzione lorda mensile. Per esempio, con uno stipendio di 2.000 euro, il bonus sarà di circa 77 euro lordi; con uno stipendio di 2.500 euro, sarà di circa 96 euro lordi.
I lavoratori pagati a ora riceveranno un bonus calcolato come il loro compenso orario per le ore di lavoro abituali. Se un lavoratore guadagna 10 euro l’ora e lavora 7 ore al giorno, il bonus sarà di 70 euro.
Chi lavorerà il 2 giugno avrà diritto a una maggiorazione sul salario, che varia a seconda del settore e del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (Ccnl) applicato. Ad esempio, nel Ccnl Commercio, la maggiorazione è del 30%, mentre nel Ccnl Multiservizi è del 50%. Nel settore della ristorazione, la maggiorazione è solo del 20%.
Per conoscere l’importo esatto del bonus, i lavoratori devono consultare il proprio Ccnl per le disposizioni relative al lavoro festivo e alle maggiorazioni. Non è prevista una doppia maggiorazione per il festivo che cade di domenica, a meno che il Ccnl non disponga diversamente.