Guatemala: il Consiglio nazionale per le Adozioni è sulla strada giusta

bimbi messico 150Il Consiglio Nazionale per le Adozioni (CNA), l’autorità centrale del Guatemala, aveva annunciato una nuova era delle adozioni internazionali. E così è stato, stando a quanto ha dichiarato Anna Marie Crine, rappresentante della Conferenza di Diritto internazionale de l‘Aja in visita a Città Guatemala per monitorare lo sviluppo del sistema adozioni.

In un’intervista rilasciata al più autorevole quotidiano guatemalteco, “Prensa Libre”, Crine ha valutato positivamente il lavoro svolto dal CNA per dare vigore e trasparenza al sistema adozioni.

Crine ha ricordato che i bambini che potranno essere accolti dalle famiglie straniere non avranno più pochi mesi di età, in un’ottica di sussidiarietà dell’adozione internazionale. Le politiche del Guatemala saranno in linea con quelle dei principali Paesi sudamericani e quindi saranno i bambini in età scolare, con più fratelli o con problemi di salute ad essere abbinati a una famiglia straniera.

“Il Guatemala ha vissuto anni difficili con le adozioni, ma con l’intenso lavoro che sta realizzando per rifondare il sistema presto sarà al livello degli altri Paesi latinoamericani. – ha detto Crine – Le autorità devono lavorare per trovare collaborazioni con Autorità straniere in grado di trovare famiglie disposte ad accogliere bambini che potremmo definire di “difficile adozione” (non più piccoli, con gruppi di fratelli e talvolta con problemi di salute). Tali collaborazioni dovranno essere poche e ben selezionate” ha concluso Crine.