I nonni? Fanno un “lavoro” che vale almeno 2mila euro al mese

Risorsa preziosa per i nipoti, anche per tramandare esperienze e tradizioni

I nonni? Sono una risorsa che vale moltissimo. E non solo in termini affettivi ma, soprattutto in tempi di crisi, anche economici. Quanto? Almeno 2mila euro al mese secondo i calcoli di ProntoPro, che ha considerato lo stipendio medio che spetterebbe ai nonni se dovessero essere pagati per ciò che fanno per i nipoti, avendo come riferimento la paga di chi svolge lavori di collaborazione domestica. “Abbiamo provato a calcolare uno stipendio medio ideale – ha detto Silvia Wang, presidente di ProntoPro intervistata da Il Sole 24 Ore per rendere tutti più consapevoli del supporto reale che queste preziose persone rappresentano nella propria famiglia”.

Un lavoro che vale 2mila euro mensili, nonostante il 63,1% di loro (in Italia sono in totale 12 milioni) prenda meno di 750 euro al mese secondo dati dell’INPS. E, secondo una recente rilevazione di Coldiretti, un nonno su tre contribuisce in maniera importante al bilancio familiare. Secondo l’indagine per il 37% degli italiani i nonni sono un fattore determinante per contribuire al reddito, soprattutto quando in famiglia sono presenti dei figli.

Già, perché i nonni sono in servizio permanente tutto il giorno, tutti i giorni e garantiscono la “reperibilità” anche senza alcun preavviso: portano i nipotini a scuola, li aiutano nei compiti, li portano a fare sport o all’oratorio, li accolgono in casa durante le feste e i fine settimana. E all’occorrenza portano a spasso anche il cane di famiglia.

Il 35% degli italiani guarda del resto ai nonni come un valido aiuto per seguire i bambini fuori dall’orario scolastico, il 17% ne apprezza i consigli e l’esperienza, il 4% si avvantaggia del loro sostegno lavorativo a livello domestico.

Il nonno, per un bambino, è importante però anche sotto altri aspetti. Per esempio quello di tramandare esperienze, tradizioni, perché no, anche ricette. Una risorsa preziosa, preziosissima. Anche per un figlio adottivo, per cui il nonno può diventare un riferimento importantissimo nella fase dell’interiorizzazione di una nuova cultura, di un nuovo mondo. Da scoprire, insieme ai nonni, giorno dopo giorno.