India: se hai un figlio adottivo, ne devi accogliere un altro

“Hanno già adottato una bambina indiana nata nel 2001 e crediamo che loro figlia possa essere meglio educata in compagnia di una sorella” sono queste le parole con cui il giudice distrettuale Rakesh Kapoor, del tribunale di Delhi, ha dato l’autorizzazione ad una coppia di italiani per l’adozione di una seconda bambina indiana.

La richiesta per l’adozione è arrivata da una coppia di genitori italiani, un magistrato ed un avvocato. Dopo l’adozione di una prima bambina indiana, alcuni mesi fa i genitori hanno saputo del ritrovamento da parte della polizia distrettuale di una bimba di 3 anni abbandonata. La coppia italiana ha quindi inoltrato una richiesta ufficiale al tribunale di Delhi, chiedendo la possibilità di adottare la minore.  

“Ho consentito alla loro richiesta e li ho nominati come tutori della bambina. Essi hanno il permesso di portare la minore al di fuori della giurisdizione di questa Corte, ai fini della sua adozione definitiva secondo le leggi del loro paese”, ha dichiarato il giudice indiano Rakesh Kapoor.

Il giudice, mentre ha convalidato la sentenza a favore della coppia, ha anche tenuto conto del fatto che l’Agenzia per il Coordinamento del Volontariato (CVARA) e l’autorità centrale per le adozioni (CARA) hanno rilasciato un certificato di non opposizione per l’adozione internazionale del minore.
“La CVARA ha dato il via libera per l’adozione internazionale del minore, in quanto non c’è nessuna famiglia in lista d’attesa per questa bambina di tre anni e la CARA non ha opposto alcuna obiezione in merito”, ha detto il giudice.

La bambina (nata il 2 Ottobre, 2006) è stato trovata a Delhi dalla polizia distrettuale, è poi stata dichiarata adottabile dal Comitato per il benessere dei Minori. 

Fonte: Times of India