International Day Of The Girl Child. Dassault Systèmes al fianco delle bambine della Family House di Ai.Bi.

Let’s Build bikes for girl. In occasione della Giornata Internazionale delle Bambine, i dipendenti di Dassault Systèmes si “sfidano” nell’assemblaggio di bici che saranno donate alle bambine e adolescenti accolte nella Family House di Amici dei Bambini

Dal 2012, le Nazioni Unite hanno dichiarato l’11 ottobre l’International Day of the Girl Child o, per dirla come è più conosciuta in italiano, il “giorno delle ragazze”. Se la ricorrenza è “nuova”, di certo non lo è l’argomento verso sui questa giornata serve a sensibilizzare: le sfide e i bisogni che bambine e ragazze si trovano a dover affrontare ancora oggi, in un’epoca in cui parità di genere e rispetto dei diritti sono, purtroppo, ancora dei traguardi da raggiungere.
La sa bene Ai.Bi. – Amici dei Bambini, che da 40 è impegnata in Italia e oltre 30 Paesi del mondo per tutelare i diritti dell’infanzia, con un occhio sempre attento alle bambine, la fascia più fragile e vulnerabile della popolazione.

L’impegno di Dassault Systèmes per l’International Day Of The Girl Child

Fortunatamente, insieme ad Ai.Bi. ci sono tante realtà che si impegnano per gli stessi obiettivi. Lo dimostra in maniera splendida l’azienda Dassault Systèmes che, in occasione della Giornata Mondiale delle Bambine dell’11 ottobre, ripropone l’iniziativa di volontariato aziendale “Let’s Build bikes for girls”, quest’anno a sostegno del progetto della Family House di Ai.Bi.: un luogo che da oltre 10 anni offre casa, accoglienza, cura e protezione a mamme in situazione di fragilità insieme alle loro bambine e bambini.
Dassault Systèmes è una comunità globale composta da 22.000 persone piene di passione, unite nella diversità dalla condivisione dei valori, vera fonte d’ispirazione per portare a termine la loro finalità e, quindi, per rendere possibili i sogni insieme. Nell’International Day of The Girl Ghild ancora una volta il pensiero è andato alle bambine e alle adolescenti più vulnerabili e quest’anno, in particolare, alle bambine accolte nella Family House di Amici dei Bambini. Un’occasione per sottolineare quanto, oggi più che mai, sia importante sostenere la leadership femminile garantendo alle bambine di poter sognare il loro futuro, abbattere gli stereotipi di genere e costruire un futuro migliore per tutti”.

E il futuro, a volte, può passare anche da una bicicletta: d’altra parte, chi da piccolo non ha mai sognato di averne una tutta per sé? Per tante bambine e bambini si tratta di un desiderio quasi scontato, ma per i minori che vivono in contesti familiari di fragilità economica, sociale e relazionale, non è così. Ecco perché, per le bambine e i bambini della Family House, ricevere le bici assemblate dai dipendenti di Dassault Systèmes è un dono inaspettato che, insieme, è anche la promessa di momenti di spensieratezza e di aggregazione”.
“In questi 40 anni d’impegno a favore dell’infanzia abbandonata abbiamo incontrato tante bambine “non figlie” – racconta Valentina Griffini, amministratore delegato di Amici dei Bambini. Bambine private del diritto che ognuna di loro dovrebbe avere: il diritto di essere figlia e di vivere e crescere in una famiglia. Grazie all’aiuto di chi ci sostiene, noi continueremo a essere al loro fianco, ogni giorno, per costruire insieme il loro sogno più grande: incontrare una famiglia che li ami”.

La Family House di Ai.Bi.

Inaugurata nel 2015, la Family House di Ai.Bi. è un progetto di accoglienza unico nel suo genere e in grado di fornire servizi a 360 gradi a chi ha bisogno di accoglienza: un luogo dove la ferita dell’abbandono viene prevenuta e curata; una casa dove il dolore viene accolto, capito, lenito, aiutato a guarire; un intervento che mette al centro la salute del cuore e dell’anima, del bambino e della famiglia. La realtà si struttura inoltre come un percorso, che accompagna le mamme accolte dalla fase più drammatica a quella dell’autonomia. Tre diverse tipologie di strutture fanno riferimento a tre differenti fasi: comunità, alloggi di semi-autonomi, alloggi ad alta autonomia. Tra i vari servizi offerti c’è anche uno spazio neutro, dove i bambini momentaneamente allontanati dal nucleo familiare o in comunità possono incontrare i propri genitori e tentare di ricostruire un legame solido e duraturo. Nella medesima sede è presente anche una “culla per la vita”, concepita appositamente per permettere di lasciare, totalmente protetti, i neonati da parte delle mamme in difficoltà, nel pieno rispetto della sicurezza del bambino e della privacy di chi lo deposita.
La Family House è un luogo di accoglienza dove ogni giorno rinasce il sorriso e, insieme, si costruisce un futuro migliore.