Interrogazione alla Camera di E. Scagliusi (M5S): urge ridare fiducia al sistema delle adozioni internazionali, gravemente danneggiato da una gestione monocratica della CAI

Segue interrogazione

Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-17394 presentato da SCAGLIUSI Emanuele
Giovedì 20 luglio 2017, seduta n. 838

SCAGLIUSI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:

– l’articolo 10, comma 1, lettera l-bis), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, recante «Approvazione del testo unico sulle imposte dei redditi», prevede la deducibilità del 50 per cento delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento della procedura di adozione disciplinata dalle disposizioni contenute nel capo I del titolo III della legge 4 maggio 1983, n. 184;
– l’articolo 1, comma 152, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, prevede la costituzione, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, del «Fondo per il sostegno delle adozioniinternazionali», «finalizzato al rimborso delle spese sostenute dai genitori adottivi per l’espletamento della procedura di adozione disciplinata dalle disposizioni contenute nel capo I del titolo III della legge 4 maggio 1983, n. 184»;
– l’articolo 1, comma 1250, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) stabilisce, fra l’altro, che l’incremento del fondo per le politiche della famiglia viene utilizzato per sostenere le adozioni internazionali;
– con una nota del 19 maggio 2017 pubblicata sul proprio sito istituzionale, la Commissione per le adozioni internazionali (CAI) comunica che: «Tutte le domande di rimborso delle famiglie che hanno completato le procedure adottive nel 2011 sono state esaminate dalla Commissione per le adozioni internazionali. Tutte le pratiche sono state istruite. La Commissione ha trasmesso i decreti riguardanti l’erogazione dei rimborsi alla Presidenza del Consiglio dei ministri per gli aspetti di competenza»;
– sempre sul sito istituzionale, la CAI, con una nota del 12 luglio 2017, scrive che: «Si comunica che sono in corso i rimborsi delle spese sostenute per le adozioni conclusesi nell’anno 2011 che saranno integralmente liquidati entro la fine del corrente anno 2017, nel rispetto dei criteri fissati dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto 2011. Si informa altresì che, successivamente al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto 2011, non vi è stato alcun provvedimento analogo che preveda il rimborso delle spese sostenute per le adozioni concluse dopo il 31 dicembre 2011. Pertanto, attualmente non verrà dato seguito ad ogni eventuale istanza di rimborso relativa agli anni successivi al 2011 –:
quali iniziative intenda mettere in atto per garantire i rimborsi per le famiglie che hanno completato l’iter adottivo negli anni successivi al 2011, al fine di ridare fiducia al sistema delle adozioni internazionali, gravemente danneggiato dalla gestione monocratica della passata gestione. (4-17394)