Kenya: la ricostruzione del Bridges Center

Grazie al contributo dei nostri donatori si stanno ultimando i lavori al Brydges Center di Isynia in Kenya.

La costruzione della scuola e’ quasi finita, mancano le finestre e i pavimenti. La struttura e’ provvisoria come le altre ma e’ carina e hanno colorato anche le lamiere. Al momento la scuola ospita 24 bambini fino alla classe terza elementare.

In progetto vi è anche la possibilità di realizzare una ludoteca e una libreria. I bambini stanno bene e sembrano felici. Ci sono due insegnanti che gestiscono la scuola, Joyce e una nuova insegnante che si chiama Katrine. E’ stato risolto anche il problema dell’acqua quindi ora il pozzo e’ collegato e ci sono vari rubinetti nel terreno. Hanno iniziato anche a coltivare, anche se ancora non utilizzano il sistema di irrigazione. Una persona si occupa della coltivazione.

 C’è anche una serra, dove prevedono di coltivare i pomodori dopo aver sistemato l’impianto di irrigazione ovviamente. Nel terreno con il materiale d’avanzo stanno costruendo due gazebo perché fa molto caldo e quindi per i bambini sarebbe un buon luogo di riposo. 

Al momento ci sono circa 65 bambini perche’ ci sono tutti quelli che frequentano la scuola elementare del governo che non dista molto dal centro. Da poco hanno anche affittato una struttura (vicino alla scuola dei bambini) dove hanno ripreso il centro vocazionale come quello che avevano a Ngong. L’idea e’ di ospitare 20 ragazze e poi 20 ragazzi e a turno insegnare loro dei mestieri. Imparano a fare i dolci, il burro di arachidi, il sapone e usare il computer. Appena avranno un po’ di fondi costruiranno la struttura del centro nel terreno visto che c’è ancora molto spazio inutilizzato.