C’è chi può essere artefice del proprio destino e portatore di cambiamenti e nuove speranze anche nella vita di un bambino, Duncan, di 11 anni, che è nato in uno slum di Nairobi, in Kenya, dove non si ha diritto all’infanzia. Vuoi essere tu? Fai un’adozione a distanza.

Basterebbe confrontare una nostra foto da bambini con una recente per comprendere al primo sguardo la capacità di un essere umano di cambiare. Se poi ci soffermassimo sui particolari o lo sfondo delle due foto – paletta e secchiello in una e medaglia d’argento al collo nell’altra – potremmo anche cogliere quanto ognuno di noi nella vita è portatore o artefice di cambiamento.

 

Ma se ti chiami Duncan, hai 11 e anni e sei nato – chi lo sa perché – laddove i diritti e finanche andare a scuola sono privilegi, difficile poter essere artefice del proprio destino, semmai ne avrai uno.

Duncan è nato in uno slum di Nairobi, in Kenya, e vive con la mamma sieropositiva e con due cugini abbandonati dai genitori.

La donna soffre di artrite reumatoide e nonostante il dolore e gli effetti invalidanti di una malattia cronica, probabilmente legata alle privazioni negli anni e alla malnutrizione infantile,  come lavoro lava vestiti per portare del cibo a casa ogni giorno. La loro casa è una piccola baracca di una sola stanza in lamiera; durante la stagione delle piogge l’acqua entra in casa mentre durante la stagione secca a malapena si riesce ad entrare per il caldo torrido.

La scuola è un di più, un privilegio per chi, come la famiglia di Duncan spesso non ha nemmeno i soldi per l’essenziale, cibo, medicine, acqua potabile e uno spazio all’asciutto dove dormire. Eppure Duncan alla scuola non vorrebbe davvero rinunciare. Ama imparare cose nuove, è affascinato dalla scienza in particolare ma si impegna in tutte le materie e dice che da grande gli piacerebbe fare l’insegnante per poter scoprire, anche solo sui libri, luoghi che non somiglino allo slam e chissà magari un giorno tornare e costruire una piccola scuola proprio lì dove è nato e ci sono tanti altri bambini come lui che vorrebbero andare a scuola. A scuola si  studia e c’è un pasto assicurato e per qualche ora al giorno puoi giocare a “fare il bambino” senza dover andare per strada a chiedere l’elemosina o a rovistare tra i rifiuti.

L’Adozione a Distanza può fare la differenza. Tramite il tuo sostegno potremmo aiutare la  famiglia di Ducan con beni di prima necessità e far sì che Ducan possa continuare ad andare a scuola e a vivere con la sua mamma e i suoi cugini.

C’è chi può essere artefice del proprio destino e portatore di cambiamenti e nuove speranze anche nella vita di un bambino che è nato dove non si ha diritto all’infanzia. Vuoi essere tu?

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