Aggiungi venti posti a tavola… e i genitori affidatari si moltiplicano

bimbi tavola 200In Kosovo continua l’auto-formazione dei genitori affidatari. Mettono in comune le esperienze e a rotazione trasformano la casa di ciascuno in uno spazio aperto. Oltre agli incontri che vengono svolti nel Centro Servizi alla famiglia di Fushe Kosovo/Kosovo Polje, le famiglie affidatarie kosovare si confrontano e sostengono a vicenda rispetto alla loro quotidianità.

Una volta al mese nelle sette regioni in cui è diviso lo stato dei Balcani gruppi di sette-otto famiglie  si danno appuntamento per affrontare problemi e casi specifici in cui tutti i genitori affidatari si imbattono. L’appuntamento mensile serve anche per condividere momenti di convivialità. Mentre gli adulti discutono, i bambini hanno l’opportunità di giocare e socializzare tra loro. Scoprono così in maniera semplice che la loro vita, pur nella difficoltà di non poter vivere con i propri genitori biologici, è simile a quella di tanti altri coetanei.

Questi incontri  sono inseriti nel progetto triennale “Rafforzamento dei servizi in favore dei minori in carico ai Centres of Social Work del Kosovo per motivi familiari”, gestito da Ai.Bi. e finanziato dal Ministero degli Affari Esteri. I partner di progetto sono 3 ministeri in Kosovo: il Ministero del Welfare, della Sanità e dell’Educazione e organizzazioni rappresentanti la società civile in Kosovo sia di giovani che famiglie affidatarie.

Avviato a dicembre 2011, ha l’obiettivo di creare un sistema di rete che offra tutti i servizi possibili ai minori fuori famiglia e che dia un supporto tecnico sia alle famiglie affidatarie che a quelle biologiche.

Il progetto contribuisce al supporto della Casa Famiglia Laura Scotti e alla formazione, supporto e supervisione dei Servizi sociali di tutto il Paese. Grazie al progetto due Centri Servizi alle famiglie sono stati aperti sia a Pristina che a FusheKosovo/Kosovo Polje, garantendo così servizi di consulenza psicologica, educativa e sociale alle famiglie affidatarie, biologiche e ai minori.